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Spesso, le diete finiscono dopo appena due settimane: l'entusiasmo e la motivazione spariscono, e si ricomincia a mangiare senza fare attenzione. Il cervello ha bisogno del doppio del tempo per riuscire ad abituarsi al nuovo regime alimentare; per riuscire a resistere trenta giorni è pertanto fondamentale sviluppare le strategie motivazionali giuste per non perdersi d'animo.
Per prima cosa, non cambiare tutte le tue abitudini in un colpo solo: i cambiamenti drastici hanno vita breve, specie se comportano maggiore sforzo e fatica. Quindi, se non hai mai fatto sport in vita tua, non cominciare ad andare in palestra tutti i giorni, ma riserva tre ore di tempo a settimana per questa attività. Con il cibo, sviluppa il tuo autocontrollo: rinunciare a quella pastarella sul momento può sembrare difficile, ma dopo quella tentazione non ti sembrerà più così invitante, e ti rallegrerai di esserti mantenuta ferma.Ovviamente, cerca di evitare pasticcerie e ristoranti, per non rendere più difficile il tuo compito.
Sostituisci il verbo "voglio" con il "devo": se ti imponi di dimagrire come se fosse qualcosa di stabilito e inevitabile, otterrai più risultati. Quando stai per cedere alla fatica o a un dolcetto, scrivi su un taccuino tre motivi per cui dovresti invece continuare a stare a dieta: è un buon metodo per rafforzare la consapevolezza che è la strada giusta da seguire. Trovati una o più compagne di viaggio: vi farete forza l'un l'altra, andando a correre insieme e studiandovi menù light da consumare insieme.
Infine, focalizza la tua mente su pensieri positivi, sui tuoi interessi, sui tuoi progetti futuri e su ciò che ti fa stare bene. Credi in te stessa, e sii ottimista riguardo al futuro: ce la farai!
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Dieta: la forza di volontà è tuttoLe diete spesso falliscono perchè si perdono motivazione ed entusiasmo; ecco qualche consiglio per mantenere la costanza fino alla fine |
