MICHAEL JACKSON

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    Michael Jackson

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    Michael Joseph Jackson (Gary, 29 agosto 1958 – Los Angeles, 25 giugno 2009) è stato un cantautore, ballerino, coreografo, produttore discografico, attore, sceneggiatore, imprenditore statunitense. Il suo contributo alla musica e alla danza, accompagnato da una vita privata particolare, ha fatto di lui una figura di spicco nella cultura popolare per oltre quarant'anni.


    Dopo aver iniziato la sua carriera a soli cinque anni nel gruppo di famiglia, i Jackson Five, cominciò la propria attività da solista nel 1971, con l'album Got to Be There. Nel 1979 esordì definitivamente da solista con Off the Wall, fino a diventare l'artista pop di maggior successo di sempre; ciò fu dovuto anche a Thriller (1982), tuttora l'album più venduto nella storia della musica, co-prodotto da Quincy Jones e vincitore di 8 premi Grammy. Con oltre 1 miliardo di copie vendute (dato certificato dal Guinness dei primati nel 2009) è di fatto il cantante solista di maggior successo di tutti i tempi.. Considerato il Re del Pop nonché uno dei più popolari artisti musicali della storia, nella sua lunga carriera Michael Jackson ha ricevuto numerosi premi, tra cui quelli di miglior artista pop maschile del millennio ai World Music Awards del 2000 e di artista del secolo agli American Music Awards del 2002. È stato anche incluso due volte nella Rock and Roll Hall of Fame, nel 1997 come vocalist dei Jackson Five e nel 2001 per la sua carriera solista e nel 2002 è entrato inoltre nella Songwriters Hall of Fame. Durante la sua carriera ha vinto 13 Grammy Awards.

    Dal 1988 al 2005 Jackson ha vissuto nel Neverland Ranch (successivamente venduto nel 2008 per la cifra di 35 milioni di dollari), in cui aveva fatto costruire un parco a tema e uno zoo per ragazzini poveri e malati terminali. Le sue frequentazioni con quei ragazzi hanno avuto un enorme impatto mediatico, essendo girate voci su complicati rapporti tra il cantante e i suoi giovanissimi ammiratori. Ciò è emerso per la prima volta nel 1993, quando Jackson fu accusato di molestie sessuali da un suo fan. Dopo un'altra denuncia, nel 2003 il cantante è finito nel mirino dei giudici, accusato anche di altri tipi di reati. Jackson fu poi processato nel 2005 per la vicenda ma alla fine fu assolto da tutti i 10 capi d'accusa il 13 giugno. Lo stesso giorno, Jackson festeggiò ampiamente la sentenza sul suo sito Web, dove la sua assoluzione è stata paragonata alla caduta del muro di Berlino e all'uscita dal carcere di Nelson Mandela.

    Il 25 giugno 2009, mentre si trovava nella sua casa di Holmby Hills (Los Angeles), Michael Jackson ebbe un malore. Immediatamente soccorso dal suo staff venne trasportato alla clinica dell'UCLA Medical Center di Los Angeles, dove morì a causa di un arresto cardiaco, a pochi giorni dalle ultime prove dei concerti che si sarebbero dovuti tenere alla O2 Arena di Londra dal 13 luglio 2009: le immagini video delle prove svoltesi allo Staples Center mostravano un Jackson in ottima forma.



    Biografia

    Infanzia e Jackson 5 (1958-1978)

    Michael Joe Jackson nacque il 29 agosto 1958 a Gary (Indiana), ottavo di dieci figli di una famiglia afroamericana. Sua madre Katherine Esther Scruse era una devota testimone di Geova, mentre suo padre Joseph Walter "Joe" Jackson era operaio in un'acciaieria e precedentemente, era anche stato, chitarrista dei Falcons, gruppo R&B amatoriale. Jackson aveva tre sorelle, Rebbie, La Toya e Janet, e sei fratelli, Jackie, Tito, Jermaine, Marlon, Brandon (fratello gemello di Marlon, morto poco dopo la nascita)[18] e Randy.

    Sin da piccolo Jackson mostrò il suo talento musicale cantando di fronte ai compagni di classe durante una recita di Natale alla scuola materna "Climb Every Mountain" a cappella e da lì si capì subito con chi si aveva a che fare. Nel 1964, a soli sei anni, si unì al gruppo formato dai suoi fratelli, i Jacksons. Michael inizialmente ne era il percussionista, ma successivamente condivise la parte di cantante con il fratello Jermaine, e il gruppo cambiò nome in Jackson 5; nell'autobiografia Moonwalk ricorda come venisse spesso paragonato a Frankie Lymon. Tra il 1966 e il 1968, il gruppo girò buona parte del Midwest per esibirsi in una serie di club per neri, noti come "chitlin circuit", spesso aperti anche a spogliarellisti. Nel 1966 i Jackson 5 vinsero, grazie soprattutto all'interpretazione canora di Michael, un talent show locale coverizzando I Got You (I Feel Good) di James Brown, nota hit della Motown (etichetta discografica famosa ai tempi per la produzione di soli artisti neri).

    Il gruppo venne scritturato nel 1967 dalla locale casa discografica Steeltown Records, con la quale incise i suoi primi singoli, ma fu solo dopo aver firmato con la Motown l'anno successivo che raggiunse il successo. Infatti nel 1969 esordirono con l'album Diana Ross Presents the Jackson 5, trainato dal singolo I Want You Back, che si piazzò inaspettatamente alla prima posizione della Billboard Hot 100. Stesso risultato fu anche raggiunto dai tre singoli successivi: ABC (che addirittura scalzò dalla testa della classifica i Beatles e il loro singolo Let It Be), The Love You Save e I'll Be There.

    Con la Motown Michael incise anche i suoi primi quattro album da solista: Got to Be There (1972), Ben (1972), Music & Me (1973) e Forever, Michael (1975), che ebbero tutti un buon successo, vendendo complessivamente circa 16 milioni di copie. Dopo il 1973, tuttavia, le vendite dei Jackson 5 cominciarono a calare ed il gruppo abbandonò in sordina la Motown per firmare, nel 1976, un secondo contratto con la CBS Records (prima mediante la Philadelphia International Records, per poi passare alla Epic Records). Prima di sapere del nuovo contratto del gruppo, la Motown li accusò di aver rotto a sua insaputa il loro vecchio accordo. Come risultato delle procedure legali, complicate dal matrimonio tra Jermaine e la figlia di Berry Gordy (presidente della Motown), i fratelli Jackson abbandonarono il nome "Jackson 5", per motivi legali, e persero Jermaine, che voleva rimanere nella Motown. Così cambiarono nome in "Jacksons"; chiamarono Randy a sostituire Jermaine e continuarono ad esibirsi e a pubblicare album, tra cui Destiny (1978), che diventò l'album più venduto di sempre del gruppo, con circa 6 milioni di copie mosse nel mondo.


    Affermazione da solista con Off the Wall (1978-1981)

    Nel 1978, Michael Jackson interpretò lo Spaventapasseri nel film musicale The Wiz (assieme a Diana Ross), nel rifacimento del film Il mago di Oz. La colonna sonora del film (che tra l'altro contiene Ease on Down the Road, in duetto con Diana Ross) fu curata dal produttore discografico Quincy Jones, che conobbe Michael proprio durante alcune riprese. Jones, su richiesta di Jackson, accettò di produrre il prossimo album da solista del cantante, Off the Wall (il primo sotto l'etichetta della Sony Epic). Alla produzione del disco parteciparono anche, oltre allo stesso Jackson, artisti del calibro di Stevie Wonder e Paul McCartney.

    Off the Wall ottenne un ottimo successo, diventando il primo album nella storia della musica a piazzare in classifica quattro singoli: Don't Stop 'Til You Get Enough, Rock with You, Off the Wall e She's Out of My Life. Inoltre, raggiunse la terza posizione della Billboard 200, rimanendo per 48 settimane consecutive nella Top 20, e arrivò a vendere un totale di 20 milioni di copie nel mondo. Il disco valse a Jackson anche diversi premi, tra cui un Grammy per il miglior album R&B e ben 8 dischi di platino negli USA. Con Off the Wall, Jackson divenne anche il primo artista nero ad essere riuscito ad entrare in una chart per bianchi, rompendo così le barriere razziali e creando classifiche unificate. Nel 1980, il disco vinse ben tre premi agli American Music Awards e un Grammy Award per Don't Stop 'Til You Get Enough. Nonostante tutto questo successo, però, secondo Jackson l'album avrebbe dovuto avere un maggior impatto e così, dopo aver confermato Quincy Jones come produttore, cominciò a lavorare al successivo album.

    Dopo la parentesi da solista, Michael ritornò in studio con i suoi fratelli per registrare il nuovo album dei Jacksons, Triumph, che uscì nel 1980, seguito da un breve tour estivo. Fu un altro successo, dato che l'album raggiunse la decima posizione della Billboard 200 e il primo posto nella classifica dei migliori album R&B. Nonostante ciò, il confronto con il successo ottenuto da Off the Wall si rivelò insostenibile, dando un chiaro segnale sul fatto che ormai la carriera di Michael era più lanciata da solista, piuttosto che come membro dei Jacksons.


    Successo mondiale con Thriller ed esibizione al Motown 25 (1982-1984)



    Nel 1982, Jackson incise la canzone Someone in the Dark per la colonna sonora del film E.T. l'extra-terrestre, ricevendo per l'occasione anche un Grammy. Nello stesso anno, uscì Thriller, secondo album di Jackson da solista per la Epic, che divenne il suo più grande successo commerciale. Rimase, infatti, nella top ten della Billboard 200 per ben 80 settimane consecutive, di cui 37 alla prima posizione. Fu il primo album della storia ad essere riuscito a piazzare 7 singoli nella top ten della Billboard Hot 100: The Girl Is Mine, cantata insieme a Paul McCartney (con il quale Jackson collaborerà anche in Say Say Say in quel periodo), Billie Jean, Beat It, Wanna Be Startin' Somethin', Human Nature, P.Y.T. (Pretty Young Thing) e l'omonimo Thriller. Il disco è stato certificato doppio disco di diamante dalla RIAA per le vendite negli USA, dove ha venduto 29 milioni di copie, diventando l'album più venduto di sempre negli Stati Uniti. Fu, inoltre, e lo è ancora oggi, l'album più venduto nella storia della musica, con all'attivo oltre 110 milioni di copie vendute. L'impatto del disco fu enorme nella musica popolare e, ancora oggi, molti artisti si ispirano a Thriller per creare musica attuale. Il 29 gennaio 1984, all'assegnazione dei Grammy Awards, Michael riceve ben otto statuette per l'album Thriller.

    La popolarità di Jackson era ormai in continuo aumento ma il picco della fama venne toccato il 25 marzo 1983. Quella sera infatti, Michael ed i Jacksons si esibirono al concerto celebrativo dei 25 anni dalla nascita della Motown, l'etichetta che li aveva lanciati. Dopo aver cantato I'll Be There con i suoi fratelli, ad un certo punto, Michael si presentò vestito con una giacca nera scintillante, un cappello scuro ed un guanto bianco alla mano, iniziando ad esibirsi da solista sulle note di Billie Jean. Quell'abbigliamento divenne celebre, tanto che Jackson lo indosserà anche negli anni a venire, quando canterà la canzone durante tutti i suoi concerti. Durante questa esibizione, il cantante lanciò per la prima volta il moonwalk, passo con cui il suo stile di danza verrà identificato per sempre negli anni a venire e che diventerà sinonimo di Billie Jean. Molti considerano Michael come l'inventore della mossa, anche se, come d'altronde ha affermato lo stesso Jackson, esso prende spunto da una tecnica usata dal mimo francese Marcel Marceau (al cantante, dunque, va solamente il merito di averla perfezionata e resa famosa nel mondo). L'evento fu seguito in televisione da più di 47 milioni di telespettatori, ascolti che negli USA non si avevano dai tempi delle esibizioni di Elvis Presley e dei Beatles all'Ed Sullivan Show. Secondo molti, è da questa esibizione che è emersa l'origine dei video musicali, intesi come la fonte principale attraverso quale gli artisti potevano promuovere al meglio la loro musica. Da quel momento, infatti, Jackson iniziò ad essere regolarmente trasmesso su MTV, diventando il primo artista afroamericano ad apparire su tale emittente televisiva. In seguito, nel 1984, Jackson produsse il video musicale del singolo Thriller, per la regia di John Landis dalla durata di 13 minuti e mezzo, divenuto una pietra miliare nella storia della musica. Nel 2001 il canale televisivo VH1 inserì il video al primo posto della sua classifica "I 100 più grandi video".

    Intanto la Motown, approfittando del successo ottenuto da Jackson con Thriller, pubblicò Farewell My Summer Love, album contenente registrazioni perdute del cantante ai tempi della sua collaborazione con tale etichetta discografica. Tuttavia, il disco non ebbe molto successo, raggiungendo appena le 2 milioni di copie vendute.

    Spot per la Pepsi, We Are the World e prime controversie (1984-1986)


    Il 27 gennaio 1984, Michael e i suoi fratelli girarono uno spot pubblicitario per la Pepsi Cola, sotto la supervisione del direttore creativo Philip Dusenberry (BBDO), allo Shrine Auditorium di Los Angeles (California). I Jacksons simularono un finto concerto davanti a migliaia di fan, quando i capelli di Michael presero accidentalmente fuoco a causa di un imprevisto guasto pirotecnico. Il cantante riportò gravi ustioni di secondo grado al cuoio capelluto, e fu costretto a sottoporsi ad alcuni interventi di chirurgia plastica ricostruttiva alla faccia, allo scopo di nascondere alcune cicatrici rimaste dopo l'incidente. Il cantante alla fine decise di non far causa alla Pepsi e donò il suo insediamento dal valore di 1.5 milioni di dollari al Brotman Medical Center di Culver City (California), che adesso ha un centro di nome "Michael Jackson Burn Center" in onore alla donazione del cantante. L'episodio dell'incidente ebbe enorme impatto mediatico, tanto che negli anni successivi Jackson continuerà a vivere sempre con il pregiudizio della chirurgia facciale.

    Il 14 maggio 1984 il cantante venne invitato alla Casa Bianca per ricevere un premio dal presidente USA Ronald Reagan, dovuto al sostegno che Jackson aveva dato agli enti benefici nella lotta contro l'alcol e la droga, dal momento che aveva concesso l'uso di Beat It in uno spot pubblicitario su tali tematiche.

    Nello stesso anno, uscì Victory, nuovo album dei Jacksons. Il disco fu seguito da un tour promozionale, nel quale scoppiarono diversi malintesi tra i membri del gruppo. Michael, sempre più lanciato verso la carriera da solista, fu accusato infatti più volte dai fratelli di scarso interesse verso la band, tanto che il cantante lasciò il tour per qualche giorno, per poi ritornarvi subito dopo. Finito questo Michael annunciò il suo abbandono ufficiale dai Jacksons per potersi dedicare così solo alla sua carriera da solista.

    Nel 1985 Michael Jackson scrisse insieme a Lionel Richie il singolo benefico We Are the World, che servì a raccogliere fondi di beneficenza contro la fame nell'Africa Orientale. Diventò immediatamente uno dei singoli più venduti nella storia della musica con circa 18 milioni di copie mosse nel mondo. Inoltre la canzone fu anche premiata con un prestigioso Grammy, in qualità di "Canzone dell'anno".

    All'epoca risalgono anche le prime controversie: Jackson comprò parte della ATV Music Publishing (intestata anche a Paul McCartney e John Lennon). La ATV Music Publishing deteneva i diritti di quasi tutte le canzoni dei Beatles.. Dopo l'acquisto, McCartney e Yoko Ono richiesero a Jackson l'ATV, volendola riacquistare, ma Michael si rifiutò di vendergliela. Alla fine, dopo le ripetute pressioni dei due, ne divenne il maggiore azionista. Poco dopo, i tabloid diffusero la notizia che Jackson dormiva in una camera iperbarica, per non invecchiare. Si scoprì poi che essa era stata acquistata dal cantante per conto di un ospedale che non aveva il capitale per comprarla: la falsa notizia era stata messa in giro dal suo manager, Frank Di Leo. Da altre fonti si seppe anche che Jackson aveva tentato di acquistare lo scheletro di Joseph Merrick, notizia in seguito smentita dall'artista. Tale fatto gli valse il soprannome di "Wacko Jacko", presto detestato dal cantante.

    Intanto il colore della pelle di Jackson, nera per l'intera durata della sua giovinezza, iniziò a schiarirsi di anno in anno[43]. Tutti i tabloid scandalistici iniziarono subito a diffondere notizie di ipotetiche operazioni chirurgiche, anche se la questione non fu mai chiarita completamente, a causa della mancanza di prove oggettive sull'argomento[44]. Il biografo J. Randy Taraborrelli ha affermato come, nel 1986, fu diagnosticata al cantante una rara e acuta forma di vitiligine, una malattia che provoca la perdita del colore della pelle rendendo l'epidermide dell'individuo a macchie. Jackson sarebbe "sbiancato" totalmente e gradualmente nel giro di pochi anni; per nascondere la malattia avrebbe usato varie applicazioni di fondotinta aventi come scopo quello di omogeneizzare le macchie. Per il medesimo motivo sarebbe apparso molteplici volte in pubblico con ombrelli per proteggersi dal sole. Il cantante affermò inoltre che la mutazione del suo viso era quasi interamente da attribuirsi alla pubertà, e che si era concesso solo dei piccoli ritocchi per renderlo più armonioso con la nuova pelle chiara, tra cui uno di rinoplastica e uno spacco al mento.

    Nel 1986 Jackson recitò nel film in 3D Captain EO, di George Lucas e Francis Ford Coppola. Lunga appena 17 minuti, ma costata tra i 17 e i 30 milioni di dollari, la pellicola fu di grande successo a livello d'incassi, tanto che la Disney la introdusse nei suoi parchi a tema. Disneyland, infatti, ospitò Captain EO dal 18 settembre 1986 al 7 aprile 1997. Anche Walt Disney World lo proiettò ad Epcot, dal 12 settembre 1986 al 6 luglio 1994.

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    Bad (1987-1990)

    28 agosto 1987 uscì Bad, ottavo album di Jackson, terzo per la Epic e ultimo prodotto da Quincy Jones. All'inizio Michael voleva farne un disco di 30 tracce ma il produttore le ridusse ad 11; egli voleva anche interpretarne la title track insieme a Prince ma poi l'idea fu scartata a causa delle differenze artistiche tra i due e del rifiuto del rocker di Minneapolis. Da Bad furono estratti dieci singoli: I Just Can't Stop Loving You, Bad, The Way You Make Me Feel, Man in the Mirror, Dirty Diana, Another Part of Me, Smooth Criminal, Leave Me Alone, Liberian Girl e Speed Demon (quest'ultimo solo in versione promozionale); cinque di essi finirono al numero uno di Billboard. Anche se vendette meno di Thriller il disco fu comunque di grande successo vendendo oltre 33 milioni di copie nel mondo (dati aggiornati al 2009), e fu sostenuto da un tour mondiale di oltre un anno. Il video della title track fu girato in una stazione della metropolitana di New York e costò 2,2 milioni di dollari, divenendo il clip più costoso di sempre e battendo Thriller. Il primato di Bad fu però battuto sempre dallo stesso Jackson con Scream del 1995, che ad oggi detiene ancora tale primato con 7 milioni di dollari investiti.

    Jackson chiese inoltre a Martin Scorsese di girare il video di Bad[50]. Il clip dura 18 minuti e per la prima volta mostra il cambiamento fisico del cantante.


    Michael Jackson mentre canta The Way You Make Me Feel durante il Bad World Tour nel 1988

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    La sua pelle, nera fino a 26 anni, da allora cominciò a schiarirsi. L'intera stampa gli dedicò moltissimi servizi e i tabloid diffusero la notizia di ipotetiche operazioni chirurgiche[52]. Proprio in risposta a tutti questi tabloid scandalistici Jackson rispose col videoclip di Leave me alone che inizia proprio mostrando delle prime pagine che citano alcune copertine di gossip. Il video vuol rappresentare una sorta di intolleranza alle dicerie sul conto dell'artista e risuona come un sonoro "vaffa" ai giornalisti. Lo stesso sarà fatto anche in ambito dei videoclip di alcuni brani di HIStory. Nel 1993 Jackson confermò all'Oprah Winfrey Show che la reale causa dello sbiancamento della sua pelle non era di natura volontaria e chirurgica, come molti avevano supposto, bensì una rara ed acuta forma di vitiligine. Nel 1988 il cantante scrisse sull'autobiografia Moonwalk di essersi sottoposto solo a due operazioni di rinoplastica ed uno spacco sul mento e che pubertà e dieta avessero influito sugli altri suoi cambiamenti.

    A settembre 1987 iniziò il colossale Bad World Tour, primo tour solista di Jackson; la tournée era composta da più di 100 spettacoli in tutto il mondo e registrò la cifra record di 4.4 milioni di spettatori (record successivamente battuto dallo stesso Michael con l'HIStory World Tour nel 1997).

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    L'anno seguente uscì Moonwalker, film scritto ed interpretato da Michael Jackson. Esso ripercorre la carriera del cantante, dagli esordi con i Jackson Five alla pubblicazione dell'album Bad e comprende numerosi filmati inediti e video musicali dell'ultimo album. Nel film è presente, inoltre, il video di Badder, versione tagliata del video di Bad reinterpretato da un gruppo di bambini tra cui il nipote dello stesso Michael, Jermaine Jackson Jr., figlio del fratello Jermaine, nel ruolo che nell'originale è dello zio.

    In quel periodo Michael Jackson fu insignito del titolo di "Re del Pop". Il premio gli fu consegnato da Elizabeth Taylor ed Eddie Murphy, che ai BRE Awards diedero all'artista di colore il "Video of the Year Award" e il "Triple Crown Award" di Re del Pop, del Rock e del Soul.


    Dangerous (1990-1994)



    Nel 1991 uscì Dangerous e fu ancora un successo, vendendo oltre 32 milioni di copie nel mondo (dati aggiornati al 2009)[56], ed è tutt'oggi l'album new jack swing di maggior successo di tutti i tempi. Ciò fu dovuto in buona parte al singolo di lancio Black or White, il cui video fu girato da John Landis (stesso regista di Thriller) e vi partecipò anche l'attore Macaulay Culkin. Il video fu di estrema innovazione per l'epoca presentando l'effetto morphing, sconosciuto prima di allora, e divenne uno dei video più costosi di sempre con 1.5 milioni di dollari investiti[49]. Gli ultimi 4 minuti furono però censurati a causa di scene troppo violente che raffiguravano Jackson di notte in una strada deserta mentre distruggeva i vetri di macchine e negozi su cui erano verniciati simboli razzisti. Successivamente Michael si scusò con tutti spiegando che il suo intento era di neutralizzare ogni forma di razzismo verso le persone di colore. Ciononostante all'esordio in tv vennero trasmessi anche i 4 minuti finali registrando un'audience stimata di oltre 500 milioni di telespettatori, e divenne il video musicale con maggior audience di sempre.

    I video successivi non furono da meno: a febbraio fu pubblicato il secondo singolo Remember the Time accompagnato da un clip "faraonico" ambientato in Egitto dalla durata di 10 minuti a cui parteciparono l'attore Eddie Murphy, la modella e attrice Iman e il giocatore NBA Magic Johnson. Nel 1992 è la volta di In the Closet e Jam, nel primo troviamo Jackson e la modella Naomi Campbell in una sensualissima danza, mentre nel secondo fa la sua apparizione il celebre cestista Michael Jordan che gioca e balla con Jackson.

    Il 10 febbraio 1992 MTV lanciò la sua prima lotteria, "My Dinner with Michael"; i suoi vincitori ebbero come premio una cena con il cantante, sul set del video per In the Closet.

    Il 27 giugno 1992 iniziò a Monaco di Baviera il tour promozionale per l'album, il Dangerous World Tour, un eccezionale tour con grandi effetti speciali che divenne uno degli spettacoli più grandi della storia. La tappa che egli tenne a Bucarest fu pubblicata in DVD per la prima volta nel 2004 nel boxset Michael Jackson: The Ultimate Collection e l'anno seguente venne messa in commercio come dvd singolo.

    Nominato per la hit Heal the World, Jackson fondò nel 1992 la "Heal the World Foundation", fondazione di beneficenza per bambini sfortunati anche a sfondo ecologista. Nel corso degli anni Jackson raccolse oltre 100 milioni di dollari: infatti quasi il totale guadagno del Dangerous World Tour fu donato a tale associazione.

    Nel gennaio del 1993 Jackson si esibì al Super Bowl XXVII, registrando il primato di audience della televisione statunitense[57]. Un mese dopo, il 24 febbraio, Michael ricevette il Grammy Legend Award conferitogli dalla sorella Janet alla 35ª edizione dei Grammy Awards, inoltre ricevette 3 nominations: due per il brano Jam e una per Black or White per le categorie Best Pop Vocal Performance Male, Best R&B Vocal Performance e Best R&B Song.


    Nello stesso anno il cantante di Gary fu per la prima volta accusato di molestie sessuali. Allora Jordan Chandler - figlio di un dentista radiato dall'albo di Beverly Hills, Evan Chandler - accusò Jackson di abusi sessuali su minori. Il 22 dicembre dello stesso anno Michael rispose via satellite da Neverland e si dichiarò "totalmente innocente". Il 25 gennaio 1994 Jackson raggiunse un accordo economico con l'accusatore per una cifra di denaro mai dichiarata (secondo alcuni tabloid si aggirerebbe attorno ai 20 milioni di dollari) e la denuncia venne ritirata. Successivamente si venne a sapere di telefonate che dimostravano l'innocenza di Jackson: in esse Evan Chandler parlava con il suo avvocato dicendo che voleva distruggere sua moglie (amica del cantante) e Jackson perché non gli aveva prestato dei soldi per aprire un'attività. Di queste prove parlò solo la giornalista di GQ Mary Fisher. Nei giorni successivi al decesso del cantante, Jordan Chandler dichiarerà a tutti i giornali di essere stato costretto dal padre a mentire per estorcere denaro a Jackson.

    Nel 1994 Jackson sposò Lisa Marie Presley, unica figlia di Elvis Presley, conosciuta nel 1992. Il matrimonio fu pesantemente criticato dai media, i quali lo ritennero una trovata pubblicitaria per stroncare l'attenzione dalle accuse di pedofilia che Michael aveva recentemente subito (accuse dopo la morte di Jackson ritrattate, le ragioni delle false accuse erano economiche). Nel tentativo di zittire queste dicerie, la coppia si lanciò in pubblico in un bacio lungo e appassionato durante gli MTV Video Music Awards del 1994. Questo bacio in pubblico però non fece altro che destare altri sospetti sulla "presunta" coppia. Michael e Lisa d'altronde si separarono nel dicembre del 1995 e divorziarono qualche settimana dopo. Tuttavia i due continuarono a frequentarsi fino al febbraio del 1998, prima di avere un brusco litigio.

    HIStory e Blood on the Dance Floor (1995-1999)



    Nel 1995, fu pubblicato il doppio album HIStory: Past, Present And Future - Book 1. Il primo disco, HIStory Begins, era un Greatest Hits di 15 delle migliori tracce pubblicate da Jackson fino ad allora (nel 2001, venne ristampato come CD singolo sotto il nome di ''Greatest Hits - HIStory Vol. I), mentre il secondo, HIStory Continues, conteneva 15 brani inediti. L'album debuttò al primo posto di diverse classifiche, arrivando a vendere 7 milioni di copie negli Stati Uniti[62]. HIStory è il doppio disco più venduto nella storia della musica, con oltre 20 milioni di copie (40 milioni di unità) nel mondo. Questi buoni risultati, valsero all'album una nomination ai Grammy Awards nella categoria Album dell'anno.

    Il primo singolo estratto dal disco d'inediti di HIStory fu il doppio lato A Scream/Childhood, che debuttò alla posizione numero numero 5 della Billboard Hot 100. Scream è un duetto tra Michael e Janet Jackson, sua sorella più giovane, anch'essa cantante di successo. Childhood, invece, è forse la canzone più diretta tra quelle scritte dallo stesso Jackson, dato che è l'unica che tratta in prima persona della sua difficile infanzia. Il secondo singolo fu You Are Not Alone, che divenne la prima hit nella storia della musica a piazzarsi direttamente alla prima posizione della Billboard Hot 100 - un record certificato anche dal Guinnes World Record. Successivamente seguì Earth Song, che raggiunse la vetta della UK Singles Chart, rimanendoci per sei settimane consecutive, diventando il singolo di Jackson con il maggior successo nel Regno Unito. Il quarto singolo fu They Don't Care About Us, brano che creò varie controversie a causa del suo testo eccessivamente anti-semitista (secondo alcuni rivolto contro i difensori di Jordan Chandler), mentre l'ultimo fu la ballata Stranger in Moscow.

    Il doppio album fu promosso con grande successo dall'HIStory World Tour, che ebbe inizio il 7 settembre 1996, e si concluse il 15 ottobre 1997. La tournèe incluse 83 concerti eseguiti in 5 continenti e 35 nazioni diverse, per un totale di 4,5 milioni di spettatori, incassando un totale di circa 165.000.000 dollari. Questi risultati, lo decretarono il tour di maggior successo della carriera di Jackson e, all'epoca, anche nella storia della musica. Il 14 novembre 1996, durante la tappa australiana dell'HIStory World Tour, il cantante si sposò per la seconda volta, in questo caso la sua ex-infermiera Deborah Jeanne Rowe, in una cerimonia improvvisata vicino alla sua camera d'albergo di Sydney. Dai due nacquero due figli: Michael Joseph Jr. (il cui nome venne cambiato in Prince Michael) e Paris Michael Katherine[64]. Jackson e la Rowe si erano incontrati per la prima volta a metà degli anni ottanta, quando al cantante fu diagnosticata la vitiligine per la prima volta. In origine, i due non avevano in programma di sposarsi, ma dopo aver scoperto la prima gravidanza di Deborah, la madre di Jackson era intervenuta per persuadere il figlio a farlo. Il matrimonio, però, non fu molto lungo, e la coppia divorziò nel 1999. La custodia dei figli fu affidata, pare per volere della stessa Rowe, al cantante, e questo permise ai due ex-coniugi di rimanere in ottimi rapporti.

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    Ai Brit Awards del 1996 Jackson eseguì il brano Earth Song vestito di bianco e circondato da suoi giovani ammiratori e da un finto rabbino. Il cantante si ispirò ad alcune movenze di Cristo, sollevato nell'aria da una gru e con i capelli mossi da un ventilatore. Jarvis Cocker dei Pulp e il suo amico Peter Mansell invasero però il luogo dell'esibizione: Cocker saltò per la sala, tentò di esporre il suo fondoschiena, ballò e assediò il palco. In risposta ai media che ripresero i suoi gesti, Cocker disse: «"Ho voluto fare tutto ciò per protestare contro Michael Jackson, per come si ritenga una figura simile a Cristo, addirittura con poteri guaritori… ho corso per il concerto e mi sono messo in mostra… molti altri avrebbero avuto il coraggio di fare la stessa cosa, al mio posto."».

    Nel 1997 Michael Jackson pubblicò un album di materiale nuovo accompagnato da remix di singoli tratti da HIStory: il titolo era Blood on the Dance Floor: HIStory in the Mix. Esso divenne l'album di remix più venduto di sempre con i suoi 7 milioni di copie vendute nel mondo (dati aggiornati al 2004). I titoli delle cinque tracce nuove, erano Blood on the Dance Floor, Is It Scary, Ghosts, Superfly Sister e Morphine. Tre di esse erano state pubblicate in tutto il mondo, tra cui la title track, che arrivò al numero uno delle classifiche in Gran Bretagna. Gli altri singoli Ghosts e Is It Scary, erano incentrati su un film scritto in quel periodo dal cantante e da Stephen King dal titolo Ghosts. Diretta da Stan Winston, la pellicola si basava su notevoli effetti speciali e coreografie organizzate da Jackson medesimo. Il clip per il brano Ghosts durava più di 35 minuti (record tuttora imbattuto per un video musicale). Jackson dedicò l'album del 1997 ad Elton John, che aiutò il cantante di Gary contro la sua dipendenza dagli analgesici (specie la morfina).

    Nel 1998 il dottor Steven Hoefflin, noto chirurgo plastico di Hollywood, sostenne di aver ridisegnato il naso di Jackson e lo invitò a stare in guardia da ulteriori operazioni.

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    Invincible (2000-2003)

    Il 10 settembre 2001 Jackson organizzò una speciale cerimonia al Madison Square Garden per celebrare i suoi trent'anni di carriera solista. L'evento fu trasmesso in TV il 13 novembre dello stesso annoe vi si esibirono artisti quali Britney Spears, Mýa, Usher, Whitney Houston, Billy Gilman, Shaggy, Rayvon, Rikrok, Destiny's Child, Monica, Deborah Cox, Rah Digga, Tamia, Samantha Fox, James Ingram, Gloria Estefan, 98 Degrees, Luther Vandross, Liza Minnelli, Lil' Romeo, Master P, 'N Sync, Jackson Five e Slash.

    Il 30 ottobre 2001 venne pubblicato Invincible, che esordì al primo posto nelle classifiche di 13 paesi e vendette oltre 10 milioni di copie nel mondo (dati aggiornati al 2002). I singoli estratti ufficialmente dall'album furono You Rock My World e Cry, mentre il brano Butterflies fu diffuso solo per le radio (molto apprezzata la versione di quest'ultima remixata ed integrata da parti vocali di Eve). Il cantante di Gary registrò inoltre un brano di beneficenza, What More Can I Give.

    Poco prima dell'uscita di Invincible, Jackson informò Tommy Mottola (allora presidente della Sony Music) di non avere intenzione di rinnovare il contratto con la Sony, malgrado la pubblicazione di materiale nuovo per la Epic Records. Nel 2002 tutti i singoli, i video e le promozioni per Invincible furono cancellati. A causa di ciò il cantante denunciò Mottola, accusandolo di averlo boicottato per le sue lontane origini africane. Jackson lo ritenne "un demone razzista, che usa artisti di colore solo per guadagnarci sopra". Inoltre affermò che Mottola aveva dato del "negro grassone" anche ad Irv Gotti (collega di Michael). La Sony contrastò l'accusa considerandola "strana", visto che Mottola è stato in passato marito della cantante pop meticcia Mariah Carey. Quest'ultima, in un'intervista al programma televisivo Larry King Live sembrò stupita dalle accuse mosse da Michael Jackson.

    Nel novembre del 2002 Jackson giunse a Berlino per ricevere un premio per le sue azioni umanitarie. Circondato da alcuni fan sotto l'Hotel Adlon, fu da loro invogliato a mostrare il suo ultimogenito Blanket. Portò così il bimbo sul balcone e da lì lo tenne sospeso reggendolo con la mano destra, dopo averne coperto il volto con un fazzoletto (secondo il cantante, perché il bambino non fosse riconosciuto). Jackson pose brevemente il figlio fuori del balcone, e poi lo ricondusse in camera. Ciò ha indotto molti a ritenerlo colpevole di "mettere in pericolo un minore".

    Dopo aver seguito l'evento l'avvocatessa e conduttrice di talk show Gloria Allred scrisse una lettera ai servizi per l'infanzia in California, chiedendo di indagare sulla sicurezza dei tre figli di Jackson; di ciò parlò anche alla CNN. Poiché i servizi non avevano reso pubbliche le indagini, non si sa se l'operazione fosse iniziata proprio grazie alla lettera di Allred. Quando un cronista chiese a Jackson che cosa pensasse delle lamentele di Allred, egli la pregò "di andare all'Inferno"[75]. Poco dopo, però, spedì una lettera di scuse per l'incidente, dicendo: "Ho fatto uno sbaglio terribile. Al momento non sapevo trattenere le mie emozioni. Mai avrei voluto davvero mettere a repentaglio la vita dei miei figli.".

    Alla fine del 2002 la Heal the World Foundation ha riportato un attivo di 3,542 milioni di dollari e spese per altri 2,585 milioni, in gran parte per "paghe destinate al management". Dall'aprile dello stesso anno la fondazione ha sospeso la sua attività, non essendo riuscita a dichiarare i conti annui richiesti per organizzazioni esenti dal fisco. Ciò è stato annunciato da John Barrett, portavoce dell'ufficio californiano per le esenzioni fiscali.

    In un'intervista al giornalista britannico Martin Bashir, nel 2003, Jackson disse che i media sbagliavano a commentare il suo ruolo di padre, e spiegò "dell'affetto che aveva per i tre bambini". Aggiunse anche: "Ho solo provato a far vedere Michael Jr. ai miei fan, non a gettarlo dalla finestra". Sempre nel 2003 uscì il documentario Living with Michael Jackson che includeva anche interviste al cantante sulla sua vita privata[77]. Martin Bashir e il suo staff filmarono Jackson per 18 mesi, riprendendo anche il suo comportamento controverso a Berlino. Uno spezzone del documentario, che suscitò controversie e grande attenzione mediatica, mostrò Jackson mano nella mano con Gavin Arvizo, allora tredicenne malato di cancro, ed il cantante che ammise di aver condiviso con lui la stanza da letto, ma di non averne diviso il letto. Il cantante di Gary si sentì tradito da Bashir, e accusò il documentario di averlo mostrato in maniera distorta. Jackson si occupò inoltre di diffondere il suo proprio documentario, filmato dal suo cameraman personale, che raccoglie le spiegazioni di Jackson sulle operazioni di chirurgia plastica, sull'episodio di Berlino, e sul suo rapporto con i ragazzini di Neverland.



    I processi del quadriennio 2003-2006

    In quel periodo si vociferava di una pubblicazione di un nuovo album in studio, Resurrection. Si diceva inoltre che il cantante avesse realizzato un "mini-film" per promuovere il disco, nel quale avrebbe interpretato un uomo che risorge. Nel marzo del 2003 fu proposto in radio il singolo Xscape, e molti pensarono che avrebbe contribuito alla promozione di Resurrection. Il progetto fu però accantonato per motivi ignoti, mentre altre voci sostengono che in realtà non c'era nessun Resurrection. Sta di fatto che poco dopo uscì una raccolta dal titolo Number Ones, che vedeva in lista un solo inedito: One More Chance.

    Nel giugno dello stesso anno l'attore Marlon Brando - amico di Jackson - concesse al cantante l'uso a vita di 2.000 m² (mezzo acro) dell'isola di Onetahi, nell'ovest dell'arcipelago polinesiano di Tetiaroa, "in consideration of gratitude and affection": per ringraziarlo di aver organizzato la festa di compleanno di sua figlia Nina (allora tredicenne).

    Cinque mesi dopo Michael Jackson pubblicò una compilation su CD e DVD dei suoi brani più famosi, Number Ones, per conto della Sony: il disco vendette più di 7 milioni di copie. Sempre nel 2003, Bad, Off the Wall e Thriller entrarono nella lista dei 500 migliori album secondo Rolling Stone, rispettivamente ai numeri 202, 68 e 20.

    Mentre Michael era a Las Vegas (Nevada) per girare il video dell'inedita One More Chance, la polizia di Santa Barbara sequestrò il Neverland Ranch e spedì al cantante un mandato d'arresto per abusi sessuali su minori. Michael fu accusato di aver abusato di Gavin Arvizo, che apparve proprio all'inizio di quell'anno nel documentario Living with Michael Jackson. Jackson fu poi processato nel 2005 per la vicenda, ma alla fine fu assolto in appello da tutti i 10 capi d'accusa.

    L'8 febbraio 2004 Marlon Brando informò Jackson che le dichiarazioni di Jordy Chandler nel 1993 erano state pubblicate sul sito Internet The Smoking Gun mentre il cantante stava iniziando un'intervista con Ed Bradley nella trasmissione tv 60 minutes. In seguito a ciò Jackson interruppe l'intervista e lasciò subito lo studio. Il cantante partecipò anche ai funerali di Brando nel 2004, insieme a Sean Penn, Henry Fonda, Jack Nicholson e Warren Beatty.

    Il rapper Eminem parodiò le accuse di Arvizo a Jackson nel video di Just Lose It - sempre nel 2004. Il clip provocò controversie e spinse lo stesso Jackson a criticarlo. Anche Steve Harvey e Stevie Wonder pronunciarono parole al riguardo a favore di Jackson.

    La guerra vera e propria tra Jackson e i suoi accusatori, tuttavia, iniziò a S. Maria (California) nell'estate del 2005. Il 10 giugno Raymone Bain (portavoce ufficiale di Jackson) fu licenziata. Il sito ufficiale del cantante disse che "Jackson e il suo staff avevano posto fine al lavoro di Raymone Bain e di Davis, Bain and Associates". Bain negò la notizia e continuò a diffondere notizie non ufficiali sul cantante, benché Jackson non l'avesse più contattata e pagata. Tre giorni dopo, Jackson fu prosciolto da tutte e dieci le sue accuse. Poi la CNN riportò che uno dei giudici, Ray Hultman, credeva alla faccenda dei crimini a sfondo sessuale ma non aveva prove sufficienti.

    Nel settembre del 2005 Contact Music riferì che il giudice Ray Hultman aveva intrapreso azioni legali contro coloro che avevano riportato, pubblicandoli, gli esiti editori del processo, sostenendo che alcune parti erano derivate dal plagio di un articolo di Vanity Fair. Hultman disse anche di essere stato "trattenuto" dal giudice Paul Rodriguez, e di essere stato dissuaso dall'assolvere Jackson. In seguito il cantante si spostò in Bahrein, dove acquistò un'abitazione. Qui Jackson compose canzoni nuove, tra cui il singolo di beneficenza I Have This Dream, dedicato alle vittime dell'uragano Katrina. Ciara, Snoop Dogg, R. Kelly, Keyshia Cole, Samantha Fox, James Ingram, Jermaine Jackson, Shanice, il reverendo Shirley Caesar e gli O'Jays collaborarono con Michael alla canzone, che però non fu pubblicata. In quel periodo Raymone Bain disse che vi avrebbero dovuto partecipare anche Mary J. Blige, Missy Elliott, Jay-Z, James Brown e Lenny Kravitz.

    Nel 2006 un uomo sostenne che Jackson lo aveva violentato, stordito con droga e alcool, e forzato a sottoporsi alla chirurgia plastica. Thomas Mesereau, l'avvocato che aveva difeso Jackson l'anno prima, rispose che "le accuse sono ridicole e da esse ci si può difendere con facilità".


    Visionary - The Video Singles e altri problemi giudiziari (2006)


    Nel febbraio del 2006 uscì Visionary: The Video Singles, contenente 20 dei suoi singoli più noti[94].

    I 20 singoli vennero ripubblicati (ogni settimana ne uscivano 2) e, malgrado fossero passati molti anni dalla loro prima pubblicazione, ebbero un ottimo successo battendo il record del maggior numero di singoli nella top del Regno Unito (dato ufficializzato dal Guinnes dei primati) con 19 singoli nella Top 40.

    Poco dopo una corte riconobbe i diritti genitoriali di Debbie Rowe, sui due figli nati da lei e da Jackson[95]. Il giudice Steven M. Lachs già nel 2004 aveva ammesso il fallimento di una sua indagine sull'opinione dei due ragazzi. L'avvocato del cantante, Thomas Mesereau, non lo rappresentò in appello.

    Il 9 marzo 2006 i rappresentanti del governo californiano ordinarono la chiusura di Neverland Ranch, e a Michael chiesero 69.000 dollari per risarcire i suoi ex dipendenti (1.000 dollari ciascuno). La pena per eventuale ritardo del pagamento sarebbe ammontata a 100.000 dollari extra. Trenta ex dipendenti di Neverland citarono anche in tribunale Jackson per 306.000 dollari di stipendi mai pagati. Sette giorni dopo fu annunciato che Michael aveva chiuso Neverland e licenziato alcuni suoi dipendenti.

    Il 14 aprile 2006 il cantante strinse un accordo con la Sony e la Fortress Investments. Secondo il patto, la Sony e Jackson avrebbero condiviso una partecipazione paritetica nella Sony/ATV Music Publishing, ed avrebbero rappresentato rispettivamente il 75 e il 25 per cento a dei diritti del catalogo Sony/ATV. Il 18 aprile Michael Jackson ha firmato un contratto con Guy Holmes, a.d. della britannica Two Seas Records. Il 27 maggio dello stesso anno, Jackson ha vinto un "Legend Award" agli MTV Awards di Tokyo. In seguito è apparso a SMAPxSMAP[103]. Un mese dopo (27 giugno), Jackson ha annunciato la fondazione della Michael Jackson Company, Inc. (casa di produzione che ha sostituito la MJJ Productions), di cui la portavoce Raymone Bain sarà direttrice generale.

    Marc Schaffel, ex collaboratore di Jackson, gli ha in seguito chiesto alcuni milioni di dollari per alcune sue produzioni messe da parte[105]. Tali procedimenti hanno anche rivelato progetti falliti di Jackson e Marlon Brando, tra cui un'intervista all'attore a Tahiti. Il 14 luglio 2006 la giuria ha risarcito Marc Schaffel con 900.000 dollari, anziché con 6 milioni chiesti al cantante. Jackson è stato ripagato invece con 200.000 dollari. Il processo ha inoltre rivelato che Schaffel era stato licenziato dopo che il cantante aveva saputo del suo passato nella pornografia gay[. Il 31 luglio dello stesso anno un giudice federale ha chiesto a Jackson di pagare una multa di 48 milioni di dollari per non aver rispettato alcune clausole contrattuali. Il processo è stato sostenuto in settembre.

    Il 23 settembre Michael Jackson ha sciolto la sua collaborazione con la casa discografica Two Seas, sospendendo così la pubblicazione del suo singolo benefico a favore delle vittime dell'uragano Katrina, From the Bottom of My Heart.

    Michael-Jackson

    World Music Awards 2006



    Il 15 novembre 2006 Jackson si è esibito ai World Music Awards tenutisi a Londra[110]; lì ha ricevuto il Diamond Award ("Premio di Diamante"), premio che onora gli artisti riusciti a vendere più di 100 milioni di copie con i propri album ed ha eseguito una parte della canzone "We Are The World", accompagnato da un coro di ragazzi Inoltre è stato premiato da un rappresentante del Guinness dei primati, per festeggiare la vendita delle 104 milioni di copie dell'album Thriller (1982). C'è chi è rimasto deluso da questa sua esibizione in quanto si era sparsa la voce che egli avrebbe eseguito la celebre Thriller, mentre il programma prevedeva fin dall'inizio che tale canzone fosse cantata da Chris Brown, in omaggio a Jackson. "Mettiamo le cose in chiaro. Michael veniva a ritirare un premio, non a esibirsi. Non ha un album pronto." ha detto Melissa Corken, fondatrice dei WMA, parlando a MTV UK News. Sembra che, per non deludere il pubblico che ormai si aspettava un'esibizione della popstar (erano venuti circa in diecimila solo per lui), sia stata programmata una performance di We Are the World per intero da parte di Michael, accompagnato dagli altri vincitori della serata. Per alcuni contrattempi, però (sembra che Jackson sia stato bloccato nei backstage da un gruppo di ammiratori), questo non è stato possibile.

    In seguito il cantante ha rilasciato alcune dichiarazioni, affermando che in effetti molte cose sono andate storte: una "persona famosa di una società di alberghi" ha litigato con Beyoncé Knowles, incaricata di premiare Jackson, perché avrebbe voluto essere lei a farlo. Sembra che questa persona abbia creato non poco scompiglio, ritardando l'uscita dell'ospite d'onore sul palco. Jackson si è detto inoltre scontento dell'alto prezzo dei biglietti (inizialmente lui aveva chiesto biglietti gratuiti). Per di più, sembra che alcuni dei biglietti gratis vinti al concorso indetto da MTV siano andati persi, e che per questo ad alcuni fans sia stato impedito l'accesso.

    Michael è stato seguito durante tutta la sua permanenza a Londra dalle telecamere di Hollywood Access, che ha girato un documentario sul suo ritorno, in cui viene mostrato il suo incontro con lo stilista fiorentino Roberto Cavalli, che ha curato l'aspetto del cantante per la serata, ed il meeting alla sede del Guinness dei primati, dove gli sono stati attribuiti ben sette record mondiali in aggiunta a quelli già ricevuti negli anni passati:

    Intrattenitore di maggior successo di tutti i tempi, per aver guadagnato 125 milioni di dollari solo nel 1989, esclusivamente dalla vendita di singoli ed album
    Primo intrattenitore ad aver venduto ufficialmente più di 100 milioni di album al di fuori degli USA
    Album più venduto di tutti i tempi (Thriller, del 1982), che ha venduto oltre 104 milioni di copie
    Primo artista al mondo ad entrare direttamente al primo posto delle classifiche singoli americane (You Are Not Alone)
    Artista più giovane arrivato al top delle classifiche americane (aveva 11 anni)
    Video musicale con il più grande successo di tutti i tempi (Thriller)
    Record di permanenza in vetta alle classifiche americane per un album non soundtrack (37 settimane)
    Video musicale più costoso del mondo (Scream)

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    Nuovi lavori discografici, Thriller 25 e King of Pop (2007-2008)

    Nel 2007 Michael Jackson ha iniziato a lavorare in studio al nuovo album. I brani sono stati registrati in parte in Irlanda e in parte a Las Vegas, dove ha lavorato con Chris Brown, will.i.am, Rodney Jerkins, Teddy Riley e molti altri. L'album in questione è stato descritto da will.i.am come un Off the Wall per la generazione d'oggi; all'interno ci sono brani che egli definisce come "canzoni pop perfette". L'uscita del nuovo lavoro era prevista per fine 2007 tuttavia il 17 settembre dello stesso anno will.i.am ha confermato in un'intervista al sito web INTERIA.PL che il tutto era stato posticipato al 2008 e che non si sarebbe trattato del ritorno di Jackson poiché "Michael non è mai finito" e "perché la sua musica è suonata in tutto il mondo, in ogni club". Il 22 settembre Jackson è stato al Clinton Recording Studio di New York per lavorare con will.i.am a nuove tracce.

    Intanto l'11 febbraio 2008, in occasione del 25º anniversario dell'uscita dell'album che lo ha reso celebre in tutto il mondo, è stato pubblicato un cofanetto speciale che ripercorre l'intero album arricchito da materiale inedito. Il cofanetto è uscito in tre versioni speciali composte da un CD e un DVD. Il CD contiene le classiche tracce audio dell'album originale con in aggiunta un brano inedito (For All Time) più cinque remixes: The Girl is Mine 2008 con will.i.am, P.Y.T. (Pretty Young Thing) 2008 con will.i.am, Wanna be Startin' Something 2008 con Akon e will.i.am, Beat It 2008 con Fergie dei Black Eyed Peas, Billie Jean 2008 Kanye West mix. Nel DVD sono contenuti i video di Billie Jean, Beat It, Thriller e l'esibizione di Michael al Motown 25: Yesterday, Today and Forever. La riedizione ha venduto in tutto il mondo oltre 4 milioni di copie.

    Nel luglio 2008 su internet comincia a circolare Hold My Hand, brano musicale che doveva essere contenuto nell'ultimo album di Akon e che lo vede duettare con Jackson. La canzone (di cui era già stata pubblicata una demo con il solo Akon protagonista) è però rimasta inedita e non è stata inclusa in Freedom, l'album di Akon uscito nel dicembre successivo. Quest'ultimo poi non ha preso molto bene la diffusione non ufficiale del suo nuovo brano perché ha iniziato a circolare abusivamente anche nelle radio e anche perché il suo album all'epoca non era ancora stato pubblicato. La canzone ha comunque ricevuto consensi positivi.

    Il 29 agosto 2008, giorno del 50º compleanno di Michael Jackson, è uscito in Australia, Austria, Belgio, Filippine, Germania, Giappone, Gran Bretagna, Italia, Nuova Zelanda, Paesi Bassi, Svezia e Ungheria una nuova raccolta dal titolo King of Pop. Si tratta di un'antologia in cui, a differenza delle precedenti, sono stati i fans stessi a decidere i brani da inserire che formeranno quindi la lista delle canzoni del disco; in Australia l'album è stato pubblicato in 2 versioni: la prima è un'edizione limitata contenente un libro che ripercorre tutta la carriera di Jackson, mentre la seconda è allegata ad un poster. Nella raccolta si sono potute selezionare anche canzoni dei Jackson 5 e The Jacksons, inoltre anche i brani nelle nuove versioni contenute in Thriller 25 (l'edizione celebrativa per i 25 anni dell'album Thriller) e le tracce inedite contenute nel boxset Michael Jackson: The Ultimate Collection pubblicato nel 2004. L'album non è stato pubblicato negli Stati Uniti, mentre nel Regno Unito ha raggiunto la terza posizione vendendo oltre 25.000 copie nella prima settimana, il successo si è ripetuto anche in Svezia, in Germania e in altre nazioni. In tutto il mondo la raccolta ha venduto circa 2 milioni di copie.

    Sempre nel 2008 gli album Off the Wall e Thriller sono stati inclusi nella Grammy Hall of Fame (la massima onorificenza che possa conseguire un album, un singolo o anche un semplice brano) e la celebre rivista musicale Rolling Stone lo ha inserito al venticinquesimo posto della sua classifica delle 100 migliori voci di tutti i tempi e al trentacinquesimo posto della classifica, datata 2004, de " Gli immortali - i 100 migliori artisti di tutti i tempi".

    All'inizio del 2008 si erano create situazioni di allarme quando Michael venne immortalato mentre veniva trasportato in sedia a rotelle. Verso la fine di dicembre sono cominciate a circolare però voci (rivelatesi poi false) su presunti problemi di salute piuttosto gravi. Michael sembrava soffrisse di una malattia genetica di nome A1AD a causa della mancanza di una proteina che protegge i polmoni. Questa mancanza lo avrebbe reso cieco dall'occhio sinistro (dove la vista sarebbe calata per il 95%) e quasi impossibilitato a parlare. L'unica cosa che avrebbe potuto salvarlo da problemi gastrointestinali o addirittura dalla morte sarebbe stata il trapianto del polmone. Sembrava inoltre che Michael avesse dei continui mancamenti, e fosse costretto a stare a letto per lungo tempo; in diversi giorni non permettevano nemmeno ai suoi figli di vederlo. Il tutto è stato smentito ufficialmente dal portavoce del cantante, il dottor Tohme.

    A fine 2008 alcuni organi di stampa riportarono la notizia che Jackson si sarebbe convertito all'Islam, assumendo il nome di Mikaeel. La notizia venne poi smentita dal suo avvocato londinese su altre fonti di stampa.


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    I concerti a Londra e la morte improvvisa (2009)

    Il 5 marzo 2009, Michael Jackson ha tenuto una conferenza stampa all'O2 Arena di Londra (alla quale erano presenti oltre 2.000 fans), in cui aveva annunciato di aver programmato una serie di concerti all'O2 Arena stessa nel luglio successivo. Michael aveva inoltre affermato che si sarebbe trattato del final curtain call come dichiarò nella conferenza stampa indetta a fine maggio, ovvero le sue ultime esibizioni. Con queste parole non si era capito bene se il cantante non avrebbe più partecipato a concerti in generale o se si riferisse alla sola Londra, in ogni caso si erano generati parecchi dibattiti tra i giornalisti. Non vi erano stati ulteriori annunci da parte di Jackson se non un "ci vediamo a luglio". Nel maggio dello stesso anno si sparse la notizia, resa pubblica dal The Sun e ripresa dal Corriere della Sera, che il cantante soffrisse di un tumore alla pelle.

    Nel giugno del 2009, Jackson è a Los Angeles per le prove che si svolgono allo Staples Centre. Il 25 giugno 2009 Michael Jackson ha un malore nella villa che aveva preso in affitto, al numero 100 di North Carolwood Drive a Holmby Hills, Los Angeles. Intorno alle 12.00 il suo medico personale Conrad Murray scopre che la popstar non respira, e attua la rianimazione cardio-polmonare. Alle 12.21 viene chiamato il 911. I paramedici del Los Angeles Fire Department giungono alle 12.28. Il tempestivo trasferimento alla clinica dell'UCLA Medical Center, la clinica ospedaliera dell'Università della California non basta. Lì infatti i tentativi di rianimazione falliscono e alle 14:26 (ora locale), corrispondenti alle 23.26 ora italiana, il cantante è stato ufficialmente dichiarato morto per arresto cardiaco, dovuto ad un'overdose di Propofol. A contribuire, ma non determinante all'immediata causa di morte, è l'effetto delle benzodiazepine, anch'esse presenti nel suo corpo, come risulta dall'autopsia.

    Essa ha però rilevato che Jackson era in condizioni di salute abbastanza buone al momento del decesso e inoltre ha confermato una volta per tutte che il cantante soffriva di vitiligine. Fonti vicine alla famiglia hanno riportato che negli ultimi giorni Michael era sotto stress per i 50 concerti che avrebbe dovuto tenere a Londra. Sempre secondo persone vicine a Jackson, il cantante assumeva eccessive quantità di pillole quotidianamente, addirittura più di 40 xanax al giorno.


    Anche il presidente degli Stati Uniti Barack Obama ha voluto mandare le proprie condoglianze scrivendo una lettera alla famiglia Jackson. In seguito, il 7 luglio, allo Staples Center di Los Angeles, si è svolta una commemorazione pubblica con la presenza di circa 18.000 fan estratti a sorte alla lotteria, amici e parenti;il 3 settembre successivo venne organizzata una cerimonia funebre in forma privata al Forest Lawn di Los Angeles, il cimitero delle celebrità, dove il corpo di Jackson si trova tuttora. Nel testamento redatto nel 2002, Michael Jackson ha affidato i suoi tre figli alla madre, la settantanovenne Katherine. È quanto emerso dal documento presentato in tribunale a Los Angeles, in cui l'artista nomina la collega e amica Diana Ross come tutrice, qualora sua madre non fosse in grado di prendersi cura dei tre ragazzi. Al momento della morte, Jackson era indebitato per oltre 400 milioni di dollari, accumulati negli ultimi anni in cui il cantante ha dovuto affrontare enormi spese. L'insieme dei beni di Michael, è stato valutato a oltre 500 milioni di dollari per le quote di diritti detenuti dal Re del Pop sul catalogo dei Beatles e di altri artisti, oltre alla proprietà delle sue canzoni stimata al valore di 75 milioni di dollari. In seguito alle pubblicazioni postume alla morte, l'entourage del cantante ha riscontrato guadagni per oltre 90 milioni di dollari. L'intero patrimonio è stato affidato alla fondazione Michael Jackson Family Trust.

    Nelle 3 settimane successive alla morte, sono stati venduti in tutto il mondo oltre 9 milioni di copie dei suoi album. Le vendite dei suoi dischi hanno superato gli 8.2 milioni di copie negli Stati Uniti e le oltre 29 milioni di copie in tutto il mondo e hanno fatto di Jackson l'artista più venduto del 2009.

    Dopo la morte: This Is It e Michael (2009-oggi)


    Qualche mese dopo il suo decesso Jordan Chandler, il bambino che lo accusò di molestie sessuali, ritrattò tutto e rivelò che fu suo padre a spingerlo a mentire per soldi, chiedendo perdono all'ormai defunto Jackson; inoltre il padre del ragazzo, il 18 novembre successivo, è stato trovato senza vita dopo essersi sparato con una pistola in una camera d'albergo. Anche il giornalista Martin Bashir, che lo intervistò per il documentario "Living with Michael Jackson", ha confessato in seguito di aver mentito. Non sono mancate poi numerose teorie del complotto circa la sua morte: alcune di queste lo vedrebbero come ancora vivo, altre invece vedono dietro il decesso intrighi dei suoi discografici e manager o politici tra cui Barack Obama e Mahmud Ahmadinejad.

    Il 12 ottobre 2009, a quasi quattro mesi dalla morte del cantante, è stato diffuso alla radio un nuovo singolo che prende il nome dello stesso tour che il re del pop avrebbe dovuto intraprendere nel mese di luglio, ovvero This Is It. Il 26 ottobre, invece, è uscito il nuovo album con lo stesso titolo del singolo pubblicato qualche settimana prima: The Music That Inspired The Movie: Michael Jackson's This Is It; questo è composto da due CD. Il primo CD contiene le canzoni che sarebbero state eseguite durante il tour e che compaiono nello stesso ordine in cui compaiono anche nel film-documentario "Michael Jackson's This Is It" (realizzato dalla Sony con le riprese delle prove del tour di cui aveva acquistato i diritti) uscito il 28 ottobre in contemporanea mondiale, più due versioni del nuovo singolo. Il secondo contiene invece quattro brani, di cui tre demo più la poesia "Planet Earth", contenuta anche nel cofanetto dell'album Dangerous. Il regista del film è Kenny Ortega che aveva già collaborato con Jackson nei precedenti concerti. Il 23 febbraio del 2010 è uscito il DVD delle riprese delle prove dello spettacolo Michael Jackson's This Is It.

    La Sony, secondo quanto riportato dal Wall Street Journal, ha firmato con l'avvocato John Branca e l'impresario musicale John McClain, amministratori dei beni del cantante, un contratto da 250 milioni di dollari. Questo accordo, descritto come il più lucroso della storia della musica, prevede la distribuzione fino al 2017 di almeno 10 nuovi progetti legati a Jackson tra cui la pubblicazione di brani inediti, film e videogiochi. Il primo album contenente musica inedita è stato pubblicato il 10 dicembre 2010, ed è intitolato Michael, mentre il primo singolo estratto, Hold My Hand, in duetto con Akon, può essere ascoltato in streaming sul sito ufficiale del cantante dal 15 novembre in anteprima mondiale.

    L'eredità di Jackson (1 miliardo di dollari con 500 milioni di debiti) sembra che vada a sua madre Katherine, ai tre figli e a delle associazioni benefiche. Niente al padre, che sembra che da bambino (ai tempi dei Jackson 5) lo picchiasse quando lo spettacolo andava male.

    Il 9 maggio 2011 venne pubblicata la notizia che secondo un'indiscrezione uscita dal Department Of Children And Family Services di Los Angeles, un’agenzia governativa che si occupa di servizi ai minori e che ha ovviamente collaborato alle mostruose indagini sulla popstar, Jackson è stato prosciolto "da ogni accusa in tutte le indagini". Secondo questa indiscrezione i fatti non sono mai accaduti, e il processo non aveva alcun senso..

    Figli


    Michael Jackson ha avuto tre figli. Il primogenito Prince Michael Jackson, avuto dalla sua seconda moglie Deborah Jeanne Rowe, nacque il 13 febbraio 1997. Poi, circa un anno dopo, il 3 aprile 1998, venne alla luce Paris Michael Katherine Jackson, avuta sempre con Deborah Rowe. Il 21 febbraio 2002, Michael ebbe il suo terzo figlio: Prince Michael Jackson II, soprannominato semplicemente Blanket. Sua madre è tuttora sconosciuta.

    A Jackson inoltre è stata attribuita anche la paternità di altri suoi presunti figli; il più celebre tra questi ultimi è il norvegese Omer Bhatti che 3 settimane dopo i funerali del cantante, ai quali ha partecipato seduto al fianco dei suoi "fratellastri", ha chiesto il test del DNA. In realtà il giovane non sarebbe altro che uno di quei tanti bambini ospitati a Neverland; infatti il primo incontro tra lui e Jackson risalirebbe al 1996. Il cantante, venendo a conoscenza della povertà in cui viveva con la sua famiglia, avrebbe offerto ai genitori di lavorare per lui. In seguito il ragazzo ha dichiarato al Sun che non era il quarto figlio del cantante e che non era vero che aveva chiesto il test del DNA].

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    Stile musicale

    Michael Jackson, nel corso della sua carriera solista, ha potuto sperimentare svariati stili musicali. Inizialmente ispirato al soul della Motown, ha poi coltivato altri generi come rhythm and blues, funk, dance, rock, new jack swing. Grazie ai suoi lavori da adulto ha rotto molti tabù nel mondo della musica, e in particolare ha contribuito alla diffusione della black music presso ampie fette di pubblico.

    A differenza di molti altri artisti, Jackson realizzava i suoi brani direttamente in sala di registrazione anziché scriverli su carta. Il suo approccio a più stili sonori si può già osservare dal suo primo album da adulto, Off the Wall, prodotto da Quincy Jones, che spaziava dal funk e dal disco pop di "Don't Stop 'Til You Get Enough", "Workin' Day and Night" e "Get on the Floor", passando per soul, soft rock, jazz, rhythm and blues e ballate come "She's Out of My Life" o "Girlfriend".

    Con l'album best-seller Thriller, anch'esso prodotto da Jones, Michael mise praticamente a punto le intuizioni musicali di Off the Wall; i brani dance, rock e funk (Baby Be Mine, P.Y.T. (Pretty Young Thing), Billie Jean, Wanna Be Startin' Somethin) si caratterizzarono per una maggiore forza interpretativa, mentre le canzoni pop e le ballate (The Lady in My Life, Human Nature, The Girl Is Mine) furono più leggere e introspettive. In "Billie Jean" Jackson cantava di una fan che affermava di aver avuto un figlio da lui, mentre in Wanna Be Startin' Somethin' criticava le pressioni dei media e del gossip. Il brano Beat It, dedicato alla violenza di strada, fu anche uno dei primi crossover rock/pop a scalare le classifiche, mentre la title track Thriller era dedicata al soprannaturale, tematica che avrebbe poi caratterizzato i brani dei tempi successivi. Nel 1985 Jackson e Lionel Richie scrissero insieme la canzone di beneficenza We Are the World e da allora i temi umanitari sarebbero stati anch'essi al centro dei suoi testi e della sua stessa attività artistica.

    In Bad, terzo ed ultimo album con Quincy Jones alla produzione, fu rivisitato il discorso musicale di Thriller, ma con brani di maggior successo in classifica. In Dirty Diana, altro brano contaminato dal rock, Jackson immaginava di affrontare un amore "maledetto"; vi era poi la ballata d'amore classica I Just Can't Stop Loving You, mentre Man in the Mirror riprendeva i temi di altruismo e beneficenza già presenti in We Are the World; Smooth Criminal evocava addirittura un episodio immaginario di rapimento e stupro.

    Con Dangerous, pubblicato nel 1991, Michael riuscì a catturare fette più ampie di pubblico, con canzoni dedicate perlopiù a tematiche sociali. Le prime tracce del disco sono canzoni d'impronta new jack swing, tra cui Jam e Remember the Time. "Why You Wanna Trip on Me" parla di problemi come la fame nel mondo, l'AIDS, la povertà e la droga[148]. Vi sono però anche canzoni più ardite come In the Closet, una canzone dedicata ad amore, desiderio, solitudine, vita privata, mentre il brano Dangerous riaffrontava il tema dell'amore dannato già presente in Dirty Diana. Altri brani come Will You Be There, Heal the World e Keep the Faith invece si avvicinano più al gospel e sono dedicati ai problemi personali dello stesso Jackson; infine Gone Too Soon è una ballata dedicata ad un amico del cantante, Ryan White, e alla grave condizione di chi soffre di AIDS. Nell'album Dangerous sono palesi le incursioni di musica rap e hip hop, che conobbero sempre maggiore popolarità.

    HIStory, che crea una vera e propria atmosfera di paranoia, è incentrata sui problemi di Jackson con pubblico e stampa. Con i pezzi new jack swing-funk-rock Scream e Tabloid Junkie, ma anche con la ballata R&B You Are Not Alone, Jackson critica le ingiustizie e l'isolamento che il suo successo gli ha procurato, e se la prende in particolare con i media, come già aveva fatto col brano Leave Me Alone; nella ballata "Stranger in Moscow" parla del personaggio mediatico in cui è stato trasformato; vi sono anche brani pop più elaborati come "Earth Song", "Childhood", "Little Susie" e "Smile".

    Invincible, prodotto insieme a Rodney Jerkins, fu pubblicato nell'ottobre del 2001 ed è stato l'ultimo album di inediti che il cantante aveva pubblicato prima di morire; il disco contiene brani di matrice soul come Cry e The Lost Children, le ballate Speechless, Break of Dawn e Butterflies, il singolo ballabile You Rock My World, e mescola hip hop, pop e rap in 2000 Watts, Heartbreaker e la title track Invincible.

    Stile di danza

    Michael Jackson è stato celebre per tutta la sua carriera per il proprio stile di danza che ha generato migliaia di imitatori. Alcuni passi inventati da Jackson risalgono già al periodo con i Jackson 5 nei locali di Gary, sua città natale, e in seguito perfezionati.

    Michael inventò il Ballo del robot all'età di 15 anni, nel 1974, per il brano Dancing Machine, composto insieme ai fratelli, con i quali formava "The Jackson 5". L'intento era quello di fornire alla canzone delle movenze che riuscissero a coinvolgere maggiormente lo spettatore (tratto dal libro "Moonwalk"). Alcune mosse, che in seguito migliorò, gli furono insegnate da James Brown.

    Agli inizi degli anni ottanta perfezionò una tecnica che gli consentiva di realizzare delle piroette velocissime sui talloni tramite l'uso della forza centrifuga impressa dalle braccia. Nel 1983 lanciò i suoi movimenti sulle punte dei piedi e soprattutto il passo di danza che lo avrebbe reso celebre in tutto il mondo: il moonwalk (in italiano letteralmente camminata sulla luna) presentato allo show celebrativo dei 25 anni della Motown, sulle note di Billie Jean. Contrariamente a quanto spesso riportato, Jackson non è propriamente l'inventore del moonwalk ma piuttosto il suo perfezionatore, avendo rielaborato e migliorato un passo simile dell'attore e mimo francese Marcel Marceau. L'anno successivo realizzerà la coreografia di Thriller, inventando il passo che imita il movimento degli zombie. Nel corso degli anni Michael ha perfezionato sempre più il moonwalk fino a migliorarlo nel Dangerous World Tour. Sempre in quel periodo inventò il Sidewalk, ovvero un passo laterale basato sullo stesso principio del moonwalk rielaborato. Jackson eseguirà il sidewalk insieme al moonwalk in diverse sue coreografie. Già in passato Jackson, nel Victory Tour del 1984, tra le note di Billie Jean, aveva presentato una fusione tra i due, creando un movimento circolare basato sul medesimo moonwalk.

    Nel 1988 Jackson diede un'altra prova del suo talento di coreografo e ballerino con l'Antigravity lean, ovvero il celebre movimento antigravitazionale del video di Smooth Criminal, in cui Michael si inclinava in avanti di 60º. Nel video usò delle funi, mentre per fare il tutto nelle esibizioni dal vivo usava delle scarpe modificate, di cui deteneva il brevetto, che permettevano a un gancio che spunta da sotto al palco di agganciarlo (ciò non si vede perché, prima che i ganci siano visibili, un ballerino entra in scena e butta un fumogeno e le luci di scena vengono momentaneamente spente). La presenza dei ganci tiene fermo il ballerino, ma è comunque difficile eseguire il movimento per il fatto che, per riportare il corpo in equilibrio, è necessario avere una grande forza nei muscoli delle gambe e della schiena.

    Nel 1995 Jackson stupisce ancora con il Sidewalk e lo Skywalk, detto anche Airwalk, che fu presentato agli MTV Video Music Awards del 1995. In questo passo Michael dava l'illusione di camminare sospeso in aria, tuttavia lo usò solo in limitate occasioni come durante il Live in Bucharest del 1992 nel brano "Working Day and Night".

    thriller-michael-jackson
    Discografia

    Studio

    1972 - Got to Be There
    1972 - Ben
    1973 - Music & Me
    1975 - Forever, Michael
    1979 - Off the Wall
    1982 - Thriller
    1987 - Bad
    1991 - Dangerous
    1995 - HIStory: Past, Present and Future - Book I
    2001 - Invincible
    2010 - Michael

    Videografia

    DVD/VHS1978 - The Wiz

    1986 - Captain EO
    1988 - Moonwalker
    1993 - Dangerous - The Short Films
    1995 - Video Greatest Hits - HIStory
    1997 - HIStory on Film, Volume II
    2003 - Number Ones
    2004 - The One
    2005 - Live in Bucharest: The Dangerous Tour
    2006 - Visionary: The Video Singles (20 DVD e 20 CD)
    2009 - Michael Jackson's This Is It
    2010 - Michael Jackson's Vision (3 DVD)

    Filmografia

    1978 - The Wiz
    1986 - Captain EO
    1988 - Moonwalker
    1997 - Ghosts
    2002 - Men in Black II
    2004 - Miss Cast Away
    2009 - Michael Jackson's This Is It

    Apparizioni televisive1976/1977 -

    The Jacksons TV Show
    1989 - The Arsenio Hall Show, Odiens
    1991 - I Simpson (*)
    1997 - Telegatto
    2003/2009 - South Park
    (*) Nell'episodio in questione (Pa-pazzo da legare) Michael Jackson non compare, ma nella versione originale doppia Leon Kompowsky, il quale si presenta ad Homer col nome del famoso artista, rivelando solo alla fine la sua vera identità. Nei titoli di coda viene accreditato sotto lo pseudonimo John Jay Smith.

    Tour


    Con i Jacksons



    jackson-5

    22 gennaio 1979 - 19 dicembre 1979, Destiny World Tour
    9 luglio 1981 - 19 settembre 1981, Triumph Tour
    6 luglio 1984 - 9 dicembre 1984, Victory Tour

    Da solista

    12 settembre 1987 - 27 gennaio 1989, Bad World Tour
    27 giugno 1992 - 11 novembre 1993, Dangerous World Tour
    7 settembre 1996 - 15 ottobre 1997, HIStory World Tour
    13 luglio 2009 - 6 marzo 2010, This Is It (cancellato a causa del decesso del cantante)
    [modifica] Concerti in Italia23 maggio 1988, Roma, Stadio Flaminio
    24 maggio 1988, Roma, Stadio Flaminio
    29 maggio 1988, Torino, Stadio Comunale
    4 luglio 1992, Roma, Stadio Flaminio
    6 luglio 1992, Monza, Stadio Brianteo
    7 luglio 1992, Monza, Stadio Brianteo
    18 giugno 1997, Milano, Stadio San Siro




    michael-jackson



    MJTheEssentialMichaelJackson


    "THRILLER"




    "ONE MORE CHANCE" una tra gli ultimi singoli ...




    michael-jackson-immagini-bad
    pagina aggiornata al 2011

    sotto premi e riconoscimenti...

    Edited by Oceanya - 29/1/2012, 17:03
     
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  2. R5GT22
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    ..voglio ricordare Jackson con delle sue frasi celebri....

    Nel mio cuore sono sempre stato Peter Pan.

    La gente crede di conoscermi, ma non è così. Per niente. A dire il vero, io sono una delle persone più sole del pianeta. A volte piango, perché fa male. Sul serio. Per essere onesti, immagino che si possa dire che fa male essere me.

    Solo perché lo leggi in una rivista non significa che sia successo davvero. Comprare i tabloid significa alimentarli.

     
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    Jacko, come sono soliti chiamarlo tutti i suoi fans statunitensi e d'oltremanica, è nato il 29 Agosto 1958, a Gary, seconda città dell'Indiana dopo Indianapolis. Michael ha vissuto qui parte della sua infanzia, sulle sponde meridionali del lago Michigan, in una delle zone più industrializzate degli USA. Michael non ha molti ricordi legati a questo posto cosi anonimo e dove ha vissuto così poco tempo. "Ero così piccolo, che non me la ricordo nemmeno e anche volendo non potrei aver memoria di molte cose, visto che a cinque anni ero già in giro a cantare e a ballare, sempre dentro e fuori dalle scuole. Mi ricordo particolari insignificanti, come il negozio all'angolo e alcuni vicini". Jackson Family - Joseph e Katherine, i genitori del nostro beneamato, erano due artisti: il primo chitarrista e pianista jazz, la seconda clarinettista e cantante blues, due amanti e conoscitori della musica che, inevitabilmente, avrebbero trasmesso la loro passione ai figli.
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    Infatti, Michael e i suoi fratelli, non fecero in tempo a imparare a camminare e a parlare, che già si trovarono su un palco ad esibirsi come veterani del mestiere. Dopo i primi anni di spettacolini per amici e parenti, nel 1969 prende forma la carriera dei fratelli Jackson. Le nostre 5 mini star, Michael, Jackie, Tito, Marlon e Jermaine, cominciano a cantare insieme ai genitori e intraprendono delle specie di tours nei locali della zona. Joseph si improvvisa manager e, insieme, riescono a conquistare qualsiasi tipo di pubblico, ormai, nel giro di non pochi chilometri li conoscono tutti e la Jackson Family viene richiesta dai locali del circondario più di qualsiasi altro piccolo gruppo del luogo. Il nostro Michael, a quei tempi, aveva 11 anni ed era già il leader del gruppo.
    Ma se la carriera di Michael era iniziata con l'appoggio dei genitori, non passò molto tempo che i cinque baldi giovani si trovarono da soli su un palcoscenico a dover affrontare un pubblico vero: prima quello dell'Apollo Theatre di New York, e poi quello dell'Uptown di Philadelphia.Il successo che ottennero fu impressionante, e lo fu ancora di più se si pensa che, i Jackson Five di allora non erano che agli esordi, e che la fama che avrebbero raggiunto in seguito sarebbe stato cento volte superiore a quella che ottennero a New York e Philadelphia.Quando, nel 1970, firmarono il loro primo contratto con una casa discografica, la Motown Records, Michael era già ufficialmente la voce solista del gruppo. Barry Gordy, presidente della Motown Records, contatta i ragazzi e, con la firma del contratto, ha inizio la carriera discografica dei Jackson Five, che debuttano con il singolo "Let's Go". Barry Gordy diventa la guida artistica del gruppo, che fa parte della stessa famiglia discografica di Diana Ross, dei Temptation, di Gladys Knight: la Motown Records rappresenta la più importante etichetta della Soul Music del mondo. Con Michael come voce solista i fratelli partono in quarta e si lanciano con i primi dischi che, l'uno dopo l'altro, conquistano le classifiche diventando ovunque numeri uno.
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    Di quattro brani uno vince addirittura il Grammy come miglior canzone pop 1971: la canzone si intitola "ABC", le altre tre, in ordine cronologico, sono "I Want You Back", "The Love You Save", "I'll Be There". Contemporaneamente Michael incomincia la carriera come solista, pur mantenendo l'impegno con i fratelli: la casa discografica rimane la stessa, la Motown, e i primi successi sono "Got To Be There", "Rockin Robin", "I Wanna Be Where You Are" e "Ben", dall'omonimo film. Dal 1971 al 1976 è un susseguirsi di successi a livello internazionale. Gli album di Michael che riscuotono il maggior apprezzamento sono "Ben", "Music and Me" "Forever Michael", "The Best Of Michael Jackson". Tra i dischi più venduti dai cinque fratelli troviamo invece "Never Can Say Goodbye", "Mama's Pearl", "Get It Together", "Dancing Machine" e "Forever Came Today".
    Di disco in disco, l'affiatato gruppo cresce sempre più artisticamente e musicalmente e, con il progredire del loro sound, il livello delle vendite aumenta proporzionalmente, tanto che i Jackson Five diventano il gruppo più forte al livello discografico. L'ultimo Lp che uscirà per la Motown è "Moving Violations". The Jacksons - Il 1976 è un anno di cambiamenti: i Jackson Five diventano Jacksons e nel mese di marzo la loro casa discografica non è più la Motown, ma la Epic Records, con la quale il gruppo firma il nuovo contratto, sostituendo con il fratello Randy il fratello Jermaine, che decide di tentare la strada da solista. I Jacksons vengono prodotti da Gamble e Huff. I l trionfo è scontato: dal primo lp, milioni di copie vendute tra album e il singolo e, in più, la conquista del disco d'oro. Così la CBS decide di assicurarsi la presenza del gruppo richiedendolo per un programma di varietà a puntate. Il secondo album per la Epic Records è del 1977, si tratta di "Goin' Places". Nel 1978 i Jacksons diventano produttori e incidono "Destiny", disco che si rivelerà un capolavoro. Scritto interamente da loro l'album vende più di un milione di copie in tutto il mondo. Il brano "Shake Your Body", scritto da Michael e Randy, vende addirittura due milioni di copie conquistando così il disco di platino.
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    Con la produzione di questo disco i Jacksons collocano il loro nome tra quelli dei grandi produttori e da autori di pop e Rn'B. Sempre nel 1978, Michael conosce Quincy Jones e con lui instaura un'amicizia professionale che diventerà fondamentale per la sua carriera. Ultimo evento dell'anno, Michael debutta in un film dal titolo "The Wiz", al fianco di Diana Ross, con la quale inciderà un bellissimo duetto: "You Can''t Win". Off The Wall - Nel 1979 l'amicizia con Quincy Jones dà i suoi fruitti : egli, infatti, produce "Off The Wall", il primo lp di Michael come solista per la Epic-CBS. Il sound si raffina, i gesti, i movimenti di Michael sottolineano un ritmo energico, aggressivo, esplosivo. Senza dirlo l'album si rivela come l'ennesimo miracolo firmato Jackson: in esso Michael mette in evidenza le sue doti di vocalista, interprete ed autore; anche la collaborazione dei colleghi artisti dà un tocco di eleganza in più all'album: "I Can't Help It" è firmato Stevie Wonder, e Paul McCartney offre "Girlfriend". Notevole anche l'apporto di Rod Temperton e Steve Porcaro dei Toto. Michael riceve il Grammy come miglior vocalista per il brano "Don't stop Till You Get Enough". "Off The Wall" diventa storico: vende 5 milioni di copie solo in America e più di 3 milioni di copie in tutto il mondo. "Don't Stop" e "Rock With You" diventano numeri uno e vendono 1 milione di copie ciascuno. Nel 1980 i Jacksons conquistano un altro disco di platino pubblicando e producendo l'album "Triumph", frutto della fatica di un anno di Michael. Nel 1981 i Jacksons partono per un'altra tournée di successo, che frutterà ben 5 milioni di dollari di incasso complessivo. Nel 1982 Michael compone "Muscles" durante un viaggio aereo, di ritorno dalla Gran Bretagna, dopo aver preso parte alla realizzazione dell'album di Paul McCartney. Pensa che questo brano sia perfetto per Diana e immediatamente glielo propone.Così "Muscles" diventa parte dell'album "Silk Electric". Srempre nello stesso anno Michael si innamora di un film di fantascienza, E.T. di Steven Spielberg. Così esce un lp in cui Michael narra le avventure di E.T. e canta "Someone In The Dark". Thriller - Nel Novembre del 1982 esce "Thriller". In un'intervista racconta di essere estremamente vulnerabile, introverso, di non avere amici della sua età, di non uscire volentieri di casa; racconta il suo mondo fatto di animali esotici, pupazzi, manichini con cui dialoga come fossero veri amici. In "Thriller" troviamo una punta di ironia, un pò di macabro e rifiuto netto e convinto di fronte al sesso: un messaggio che traspare chiaramente e che sconvolge. In "Billie Jean" la ragazza vuole attribuire al cantante una maternità che egli rifiuta perchè non sua e in "Thriller" succede che la ragazza manifesta il suo amore e si offre a colui che pur di liberarsi decide di trasformarsi in lupo mannaro per spaventare la malcapitata.
    "Thriller" diventa numero uno nel Febraio del 1983. Per tutto il mese successivo detiene tale posizione a dispetto di qualunque altro artista. Il 21 Marzo il primo video appare a Mtv dinnanzi a 10 milioni di telespettatori.
    Intorno a Novembre il numero delle copie vendute dell'album raggiunge i 10 milioni, battendo così tutti i record di vendita, per un lp, nella storia della discografia. Secondo le aspettative il boom dovrebbe diminuire di intensità dopo il Natale invece alla Mtv debutta il video di "Thriller", di 14 minuti, ancora più forte di "Billie Jean" e "Beat It". Come reazione si ha la vendità di sette milioni e mezzo di vendite di copie soltanto negli Stati Uniti. Il successo cresce ancora fino a sfiorare quasi il quarantesimo milione di copie di dischi venduti in tutto il mondo, più, naturalmente, premi, riconoscimenti e notorietà a non finire. Jackson non è l'unico artefice del grande successo. Dobbiamo ricordare Quincy Jones, grande produttore, quasi un "direttore artistico" per quest'opera dove figurano i grandi nomi dei Toto, Steve Porcaro, Rod Temperton (l'arrangiatore), il grandissimo Paul McCartney che duetta con Michael in "The Girl Is Mine", poi ancora Eddie Van Halen che esegue un assolo alla chitarra in "Beat It". Altra simpatica collaborazione, anche se chiaramente meno incisiva è quella delle due sorelline di Michael, Janet e La Toia, che fungono da coriste nel brano "P.Y.T.". Secondo Quincy Jones con questo disco Michael Jackson "entra in contatto con tutte le anime del mondo". 33 settimane di presenza nelle classifiche americane, numero uno per 20 settimane (in ventanni soltanto tre Lp avevano saputo fare altrettanto ), otto Grammy Award. Dopo il gran colpo di "Thriller" Michael sembra svinito e decide di non buttarsi in altre imprese discografiche, visto che l'album è una stella destinata a brillare a lungo. In questo periodo concede la sua immagine alla stampa e alla pubblicità e firma un contratt per uno spot con l'azienda produttrice di una famosa bibita, la Pepsi. Victory Tour - Ogni concerto è un tripudio di sound ed esaltazione.
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    Sul suo palcoscenico-cielo Michael è la stella più brillante. Durante le sue esibizioni ci sono laser, luci stroboscopiche, nuvole di fumo colorate che avvolgono ogni cosa, magia ed illusione si fondono tra gli effetti speciali e i fuochi d'artificio, ma il pubblico si scalda solo per lui e per la sua musica. Michael ne ha per tutti i gusti: dal blues di "I'll Be There", al rock di "Beat It", al funky di "Lonely One". Ogni sua interpretazione diventa reale su un palcoscenico che non ha più confini. Basta ascoltarlo mentre canta la triste ballata "She's Out Of My Life": egli è in grado di trasformare vacue sciocchezze sentimentali in passione vera e sa far sentire, ad ogni singolo spettatore, lo struggimento del suo desiderio; o basta guardarlo quando balla "Billie Jean", librandosi sul palco come fosse privo di peso: ti fa vibrare il sound per tutto il corpo e tu sei lì, con lui, sotto i riflettori. non c'è da meravigliarsi se, poco prima della partenza del "Victory Tour", è scoppiato il "fenomeno delle petizioni": ogni città dove non era stato previsto il concerto, cominciò a darsi da fare per raccogliere firme e riuscire, così, ad ottenere una performance nel proprio stadio. A Boston, alla redazione del quotidiano "Boston Herald", che aveva stampato dei tagliandi di petizione, arrivarono ben diecimila risposte. Allo Iowa State University, gli studenti raccolsero venticinquemila firme per riuscire ad ottenere un'esibizione dei Jackson nel loro Stato. Anche i politici si impegnarono in questa, per loro, originale campagna: il sindaco di Boston e quello di Detroit invitarono il gruppo nei loro rispettivi stadi, e a Gary le autorità organizzarono una manifestazione intitolata "Michael Jackson Come Home".
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    Addirittura c'è chi dice che lo stesso Ronald Reagan, in occasione della visita di Michael Jackson alla Casa Bianca, abbia insistito personalmente affinchè l'artista si esibisse a Washington. Insomma Michael era ormai un "fenomeno musicale" di quelli con la "effe" maiuscola e il suo nome apparteneva già alla leggenda. 1985-86 - Michael Jackson diventa editore e lo fa alla grande. Il cantante acquista ad un'asta il catalogo ATV di quattromila canzoni, inclusi duecentocinquantuno brani dei Beatles! Questo, come è logico, scatena la rabbia del signor paul McCartney che, presente all'asta, avrebbe voluto per se i diritti d'autore del suo vecchio gruppo ed invece si trova a non poter far nulla contro questo "mostro" di potenza, ricchezza e furbizia che gli soffia l'affare sotto al naso. Nella primavera del 1985, presso il museo M.me Tussaud, a Londra, viene eretta la statua di cera che rappresenta il cantante in una sua caratteristica posa.

    Verso la fine di Marzo Michael vola nella capitale inglese per assicurarsi che l'opera sia di suo gradimento e ne rimane piuttosto soddisfatto. Ovviamente la folla lo attende numerosa: più di cinquemila persone si trovano sul posto a rendere omaggio al loro beniamino, salutando l'arrivo della star con la rituale ovazione. Michael si fa fotografare vicino a quest'opera, dalla quale risulta difficile distinguerlo; altezza naturale, guanti bianchi, espressione grintosa. Nel 1986 Michael Jackson partecipa ad una iniziativa per aiutare il Terzo Mondo: scrive insieme a Lionel Richie la canzone "We are the World", che diventa un commovente inno di pace cantato da tutti. Alla relizzazione del brano hanno partecipato le stelle più brillanti del mondo della canzone, unite in un gruppo dal nome di "USA for Africa". Con questo brano Michael vince il Grammy come autore della canzone dell'anno. Nel frattempo, Michael è impiegato in un film per la Walt Disney, che lo vede protagonista accanto ad Angelica Houston. "Captain EO" è una produzione di George Lucas per la regia di Francis Ford Coppola. Si tratta di un minifilm in cui Michael lotta contro mostri di cartapesta nello scenario di un conflitto spaziale. Il film viene trasmesso solo a Disneyland o in altri contesti gestiti dalla Walt Disney Production, che detenie l'esclusiva della pellicola. Capitan EO - Spieghiamo subito cos'è "Capitan EO"."Capitan EO" è un mini film che Michael ha girato nell'estate dell'84, prodotto da George Lucas, diretto da Francis Ford Coppola e con la partecipazione di Angelica Houston. La pellicola è incredibile, piena di effetti speciali e in tridimensione, dura solo diciassette minuti, ma è un concentrato di tecnica e spettacolo. Basti pensare che onìgni minuto di film è costato ben un miliardo e settecento milioni di lire. Purtroppo non è cosa da tutti poterlo vedere, in quanto lo proiettano solo a Disneyland e a Epcot, la città del futuro costruita in Florida. Del resto, la Walt Disney Production si era impegnata in questo lavoro, proprio per poterne avere l'esclusiva. Quindi non ci rimane che consolarci ascoltando il riassunto di questo spettacolo: il film è costituito da un'avventura spaziale di dieci minuti, seguita da un video rock di sette.
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    Michael Jackson, o meglio, Capitan EO, canta e balla al comando della sua nave spaziale, il cui equipaggio è composto da: un piccolo elefante verde, una scimmia alata, una coppia di gemelli siamesi barbuti e un paio di robots, in grado di trasformarsi in suonatori rock. L'incredibile ciurma sbarca su un pianeta privo di colori, dove regna la cattiveria, governato da una regina perfida come un'arpia (A. Houston). qui nasce una furiosa battaglia e, alla fine, tra colpi di armi galattiche e canzoni, i nemici si trasformano in ballerini e la regina diventa una bellissima ragazza. Insomma Un film simpatico e divertente, che ha permesso al nostro Michael di vivere, una volta in più, nel suo mondo ideale, dove gli animali parlano e i buoni vincono sempre. Bad - Dopo le varie divagazioni che Michael si è concesso nel campo del cinema e dell'editoria, eccolo che torna ad occuparsi della sua musica.
    Il nuovo disco è frutto di una gestione lunga e difficile, esce con molti mesi di ritardo sui tempi previsti ed è un altro prodotto del perfezionismo jacksoniano.Per la verità non è un'opera della portata della precedente, Thriller, però è un bell'album per suoni, contenuto, arrangiamenti, esecutori. Innanzitutto la storia: il giovane Daryl, conclusi gli studi in una scuola "per bene", torna al vecchio quartiere, ai vecchi amici. La banda dei suoi amici, dopo essersi confrontata con lui, decide che Daryl non è più un "giusto", un "cattivo", un "duro"; insomma, non è più "bad", ma è diventato un bravo ragazzo. Lui replica che può dimostrare di essere "bad" scippando un vecchio alla metropolitana... ma non ce la fa. Si arrabbia e dice ai "fratelli" che il loro essere "bad" non è da giusti e che lui dimostrerà loro che cosa significhi essere "bad". Alla fine i "fratelli" capiscono che si sono sbagliati ( you are doin' wrong...) e che essere "giusti" non significa essere necessariamente criminali. Nel novembre del 86 Michael gira il primo video di "Bad", a New York City per la regia di Martin Scorsese, proprio quel Martin Scorsese di " Taxi Driver" e di "Toro Scatenato", specialista di pellicole girate in bianco e nero. Una storia quasi romantica, e sicuramente moralistica, girata in bianco e nero e recitata nella prima parte, fino al mancato scippo; e a colori nella seconda, completamente cantata da un Michael Jackson "dark e borchiato" fino al collo. Notevole è il gospel finale, una splendida esecuzione "a cappella" solo voci, dove Michael canta e un coro di ballerini "made in subway" risponde. Inutile dire che gli amici di Daryl imparano la lezione e se ne tornano a casa senza torcere un capello a nessuno. A parte la bella storia di "Bad" dove, come in tutte le storie che si rispettino, i protagonisti finiscono col vivere "per sempre felici e contenti", anche il resto delll'album non si fa dimenticare.
    Nel maggio 1987 l'abum incomincia ad essere mixato con la collaborazione di Quincy Jones, sempre accanto al suo pupillo, che produce da anni. Il 31 agosto 1987, finalmente, "Bad" esce in tutto il mondo e si presenta ricco di sorprese: Stevie Wonder canta in duetto con Michael "Just Good Friends", una stupenda canzone scritta da Terry Britten, autore di molti successi di Tina Turner. La canzone "Smooth Criminal", terzo singolo ricavato dall'album, è accompagnata da un filmato della durata eccezionale di novanta minuti. Con questo album Michael non si limita a ballare e cantare, ma partecipa anche nella veste di attore, cavandosela bene. Da segnalare è anche la trilogia che caratterizza unpò tutto l'album: "Man In The Mirror" scritta da Siedah Garret e C. Ballard, arricchita da sensazionali cori-gospel finali; "I Just Can't Stop Lovin' You"; e "Dirty Diana" dove spicca l'assolo di Steve Stevens, alias Billy Idol. Insomma, com'era immaginabile, anche quest'ultima fatica di Michael Jackson ha dato i suoi buoni frutti e tanti capolavori musicali. Dangerous - Alla fine del 1991 Jackson ritorna sulla scena con Dangerous che a metà dell'anno successivo ha già venduto quattro milioni di copie. Nell'album contribuisce a numerosi brani Teddy Riley, orientando il disco verso il pop-dance. "Black or White", primo singolo tratto da "Dangerous", diventa numero uno in centinaia di paesi e resta per ben sette settimane in testa alla classifica americana. Fino al 1992 Michael si era sempre rifiutato di dare interviste ai media fino a quando non fu intervistato da Oprah Winfrey. Lo show televisivo fu visto in tutto il mondo e tutti videro per la prima volta la personalità di Michael Jackson.
    Sempre nel 1992 parte il suo secondo tour mondiale che termina nel 1993.Nello stesso anno Michael Jackson subisce seri danni alla sua immagine a causa di alcune accuse di molestie sessuali, rivoltegli da un teenager, un suo piccolo amico, dalle quali si difese con ferma decisione. La casa di Jackson fu perquisita dalla polizia mentre lui era ancora in tour nel Far East e Michael, chiaramente disturbato, cancella un gran numero di concerti. Nel novembre del 1993 Michael lascia gli USA e la Pepsi-Cola, sponsor di Michael Jackson, decide di rompere il contratto con l'ormai danneggiata carriera della superstar più popolare al mondo. Nel maggio nel 1994 Michael Jackson sposa Lisa Marie Presley, figlia del celebre Elvis Presley, ma purtroppo ha durata breve, solo 19 mesi dando un nuovo colpo all'immagine di Michael.Nel giugno 1995 esce "HIStory - Past, Present And Future - Book 1", un doppio che contiene un Greatest Hits del cantante e materiale nuovo.
    Nelle nuove canzoni Jackson attacca i media e risponde alle critiche che gli furono fatte. "Scream" ( un duetto con sua sorella Janet Jackson ) va subito al primo posto nelle classifiche di tutto il mondo e dell'album furono vendute in pochissimo tempo più di dieci milioni di copie. Nel disco contribuisce al successo anche R.Kelly con la fantastica "You are not alone", secondo singolo tratto dall'album History. Ai Brit Awards del 1996 in Inghilterra, Jarvis Cocker (cantante dei Pulp) invade il palco in segno di protesta nei confronti di Jackson. Blood On The Dance Floor - Nel 1997 viene pubblicata un'altra collezione intitolata "Blood On The Dance Floor: HIStory In The MIX", che comprende remix dance dei brani inediti dell'album precedente.
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    Addio Michael brillerai in cielo adesso

     
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  4. Panteryna^
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    la sua frase celebre era un'altra ... la più significativa risposta a quei... nn so come definirli neank nn mi esprimo senno scriverei pagne intere.. ONLY GOD JUDGE ME!!!

    e solo Dio ti giudica ora.... sei molto importante x me .. si lo dicono molti fan... lo avrei sentito milioni di volte...
    ma ora te lo mando io un bacio nel vento... e come diceva la tua canzone...cry at the same time tonight... bhe mi hai fatto piangere sul serio :)
     
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  5. pirata57
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    https://www.youtube.com/watch?v=uG5NhkxQJQc
    bad (1987)

    io ho il disco LP in vinile originale del 1987 :P :P :P :P :P
     
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  6. R5GT22
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    CITAZIONE (pirata57 @ 28/6/2009, 12:01)
    bad (1987)

    io ho il disco LP in vinile originale del 1987 :P :P :P :P :P

    ...anche io ce l'ho....non mi funziona più il giradischi però ce l'ho....poi album spettacolare *_*
     
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  7. Panteryna^
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    e datene uno a meeeee :( -_-

    sembro una bambina ma ha lasciato davvero un vuoto dentro di me .. michael fa ascoltare agli angeli la tua musica ora ... la sentiremo ank noi da qui...
     
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  8. Panteryna^
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    qst è la prova ke l'ho inserito nel book di lavori x l'esame..... li dedico ank a te i miei esami... :)
     
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  9. Oceanya
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    Premi e riconoscimenti

    michael-jackson

    1980

    American Music Awards:
    Miglior artista soul maschile → Michael Jackson
    Miglior album soul, "Off the Wall"
    Miglior singolo soul, "Don't Stop 'Til You Get Enough" (18 gennaio)
    Billboard:
    Artista di colore dell’anno
    Album black music dell’anno, "Off the Wall"
    Cash Box:
    Album soul dell’anno, "Off the Wall"
    Grammy Awards:
    Migliore performance R&B, "Don't Stop 'Til You Get Enough" (primo Grammy ottenuto da solista, 27 febbraio)
    Hollywood Walk of Fame:
    Stella sull’Hollywood Boulevard (3 settembre)

    1981

    American Music Awards:
    Miglior cantante maschile → soul/R&B
    Miglior album → soul/R&B, "Off the Wall" (30 gennaio)
    Brit Awards:
    "Off the Wall"
    Cash Box:
    Album soul dell’anno, "Off the Wall"
    1983

    Billboard
    Album pop dell’anno → "Thriller"
    Artista pop dell’anno
    Album black music dell’anno → "Thriller"
    Artista di colore dell’anno
    Artista pop dell’anno
    Miglior artista pop maschile
    Migliori singoli pop da un artista maschile
    Artista black music dell’anno
    Singoli black music dell’anno
    Singoli pop dell’anno
    Artista dance/disco dell’anno
    Miglior LP dance/disco da 12" → Billie Jean
    Miglior LP dance/disco da 12" → Beat It
    Billboard, classifica annuale:
    Singoli più venduti dell’anno: 'Billie Jean' (2), 'Say Say Say' (4), 'Beat It' (8), 'The Girl Is Mine' (20).
    Billboard, video musicali
    Miglior lavoro da un artista maschile
    Miglior video → Beat It
    Miglior coreografia da un artista maschile → Beat It
    Miglior uso di un video per rendere più intensa la canzone → Beat It
    Miglior uso di un video per rendere più intense l’immagine dell’artista → Beat It
    Black Gold Awards
    Miglior cantante maschile
    Miglior album → ″Thriller″
    Singolo dell’anno → Billie Jean
    Miglior video → Beat It
    Migliori risultati in radio (luglio)
    Black Radio Exclusive Awards:
    Artista dell’anno
    Cash Box
    Miglior artista maschile
    Miglior artista maschile di colore
    Miglior album pop: Thriller
    Miglior album black music: Thriller
    Migliori singoli da un artista maschile
    Migliori singoli da un artista maschile di colore
    Miglior singolo pop → Billie Jean
    Miglior singolo black music → Billie Jean
    Rolling Stone
    Sondaggio lettori → Artista dell’anno
    Sondaggio lettori → Artista soul dell’anno
    Sondaggio lettori → Miglior video → Beat It
    Sondaggio lettori → Miglior produttore discografico (con Quincy Jones)
    Sondaggio critici → Artista dell’anno
    Sondaggio critici → Miglior video → Beat It
    Sondaggio critici → Miglior cantante maschile
    Sondaggio critici → Miglior artista soul
    Premi e riconoscimenti internazionali:
    Album dell’anno → Regno Unito, Giappone, Australia, Paesi Bassi
    Artista dell’anno → Regno Unito, Italia, Giappone
    Artista internazionale dell’anno → Brasile
    Disco dell’anno → Grecia
    Miglior cantante maschile → Giappone
    Primo album straniero per importanza → Spagna
    Singolo dell’anno → Australia
    1984

    American Music Awards
    Premio speciale di merito → Michael Jackson (l’artisa più giovane a ricevere questo premio)
    Miglior album pop/rock → Thriller
    Miglior album soul/R&B → Thriller
    Miglior cantante soul/R&B maschile
    Miglior cantante pop/rock maschile
    Miglior singolo pop/rock → Billie Jean
    Miglior video pop/rock → Beat It
    Miglior video soul/R&B → Beat It (16 gennaio)
    American Video Awards
    Miglior video di lunga durata
    Miglior home video (Michael Jackson ha vinto in quattro delle otto categorie)
    Billboard, classifiche annuali
    Album pop numero 1, 'Thriller'
    Album black music numero 2
    Artista pop numero 2
    Singolo numero 3, 'Say Say Say'
    Artista di colore numero 6
    The Annual Black Gold Awards
    Miglior cantante maschile
    Miglior video, 'Beat It'
    Singolo dell’anno, 'Billie Jean'
    Album dell’anno, 'Thriller' (January 11th)
    Canadian Black Music Awards
    Miglior cantante maschile
    Artista dell’anno
    Miglior album internazionale → Thriller
    Miglior singolo internazionale → Billie Jean
    Crystal Globe Awards
    Record per risultati di vendite, con oltre 5 milioni di copie all’attivo fuori degli Stati Uniti (febbraio)
    Ebony magazine Award
    Fashion Foundation Of America (FFA) – Miglior abbigliamento per un cittadino USA
    La 43esima indagine annuale dei sarti e stilisti nominò, a maggio, Michael Jackson, Ronald Reagan e l’Arcivescovo di New York gli uomini meglio vestiti d’America
    Grammy Awards
    Michael ebbe 12 nomine ed 8 premi ai Grammy Awards → record di vittorie per un artista, nel giro di un anno, insieme a Carlos Santana.
    Album dell’anno → Thriller
    Registrazione dell’anno → Beat It
    Miglior performance pop maschile → Thriller
    Produttore discografico dell’anno (con Quincy Jones) → Thriller
    Miglior performance vocale maschile (rock) → Beat It
    Miglior performance vocale maschile (R&B) → Billie Jean
    Miglior canzone nuova R&B → Billie Jean
    Migliore registrazione per bambini → Album per E.T. (narrazione), 28 febbraio
    Guinness dei primati
    Album più venduto di sempre → Thriller
    Michael, insieme a 15.000 ospiti, si presentò al New York Metropolitan Museum of National History per ricevere premi dalla CBS e dal Guinness dei Primati. 'Thriller' fu per la prima volta classificato come l’album più venduto di sempre, con 60 milioni di copie all’attivo (dato aggiornato al 1984). La prima edizione 1984 della versione Paperback del libro fu presentata a Jackson da Norris McWhirter, a febbraio di quell’anno.
    Stella sulla Hollywood Walk of Fame → Michael Jackson
    Con la stella numero 1.793 davanti al Grauman's Chinese Theatre, Michael è diventato la prima celebrità a ricevere due stelle a lui dedicate. Ebbe quella da vocalist dei Jackson Five negli anni settanta, e quella da solista il 20 novembre 1984.

    Hotel Plaza
    Riconoscimento di presentazione → 37 CD d’oro e di platino
    MTV Video Music Awards
    Miglior scelta → Thriller
    Miglior videografia → Thriller
    Miglior coreografia → Thriller (14 settembre, prima edizione annuale)
    NAACP Image Awards
    H. Claude Hudson Medal Of Freedom
    When during the Victory Tour, Michael and Tito accept the NAACP's Dr. H. Claude Hudson Medal of Freedom Award and the 1984 Summer Olympics Medal of Friendship Award on behalf of the entire Jackson Family. in July

    NARM (National Association Of Recording Merchandisers)
    Gift Of Music Award
    Album più venduto → Thriller
    Singolo più venduto → Billie Jean
    Miglior home video → The Making Of Thriller
    New Westminister Police Department Honorary Member
    Michael Jackson fu nominato membro onorario del New Westminister Police Department mentre era nel British Columbia, in Canada. Appuntato PC 49, prestò giuramento di 'servire la Regina e mantenere e conservare la pace'. (18 novembre)
    People's Choice Awards
    Artista dell’anno
    Video dell’anno → Thriller
    Riconoscimento del governo degli Stati Uniti
    Presentato alla Casa Bianca dal presidente Ronald Reagan a Michael Jackson, per il suo contributo alla campagna nazionale contro la guida in stato di ebbrezza. Negli spot fu usata la canzone "Beat It". L’iscrizione sulla targa commemorativa: "A Michael Jackson con riconoscenza per l’esempio eccezionale mostrato ai giovani d’America e del mondo. I suoi storici risultati e l’importanza acquisita nella musica pop sono un omaggio alla sua creatività, dedizione e grande abilità. Il suo generoso contributo alla campagna nazionale contro la guida giovanile in stato di ebbrezza aiuterà milioni di giovani americani a comprendere quanto abusare di alcolici e guidare possa uccidere un’amicizia." (14 maggio)
    The Sun (giornale britannico):
    Miglior cantante maschile
    Miglior video, 'Thriller'
    Miglior album
    Almanacco mondiale dei fatti storici
    Votato 'eroe dei giovani americani del 1984', da un sondaggio di 4.000 adolescenti a dicembre dello stesso anno.
    Regno Unito: Riconoscimento di presentazione, CD di platino
    Presented in the U.K for the "Thriller" album
    1985

    Grammy Awards
    Miglior home video → The Making Of Thriller
    1986

    Grammy Awards
    Registrazione dell’anno → We Are the World
    Canzone dell’anno → We Are the World
    Miglior performance pop da due o più artisti → We Are the World
    Miglior videoclip di breve durata
    Guinness dei primati
    Contributo più costoso ad una promozione pubblicitaria → 15 milioni di dollari, Pepsi Cola
    People's Choice Awards
    Miglior canzone nuova → We Are the World
    1987

    Aftanbladet
    Sondaggio lettori, miglior cantante del 1987 (Svezia)
    Bravo Magazine
    Silver Otto Award
    Smash Hits
    Miglior cantante maschile
    1988

    American Music Awards
    Miglior singolo soul/R&B
    Billboard
    Artista di colore numero 1
    Artista dell’anno
    Migliori esibizioni dal vivo nel 1988
    Blues & Soul:
    Artista dell’anno
    Migliori esibizioni dal vivo nel 1988
    Bravo Magazine
    Gold Otto Award
    Brit Awards
    Miglior artista solista internazionale
    CableACE Awards
    Miglior edizione in uno speciale musicale → Motown, Showtime: Michael Jackson, the Legend Continues
    Ebony magazine
    Riconoscimento speciale per un afroamericano
    Forbes
    Artista dell’anno
    Guild Hall Party
    Riconoscimento per il tour promozionale per "Bad"
    MTV Video Vanguard Award
    Contributo eccezionale alla produzione videografica
    NAACP Image Awards
    Premio umanitario Leonard Carter
    Miglior artista maschile → Bad (singolo)
    Miglior Album → Bad
    The New York Times, lista campioni di vendite
    Best Seller → "Moon Walk", autobiografia di Michael Jackson
    Orpheus Award (Austria)
    Smash Hits
    Miglior cantante maschile
    Soul Train
    Album R&B dell’anno → Bad
    Singolo dell’anno da un artista maschile
    United Negro College Fund (UNCF)
    Premio Frederick D. Patterson
    Laurea ad honorem in lettere, dalla Fisk University
    Wembley Stadium
    Riconoscimento per il record di sette concerti a più alti incassi.
    1989

    American Dance Award
    American Music Awards
    Premio speciale
    Black Entertainment Television
    Premio per il successo del tour promozionale per "Bad"
    Billboard
    Artista di colore numero 1
    Miglior album pop/R&B → Bad
    Black Radio Exclusive Awards:
    Premio umanitario
    Bravo Magazine
    Bronze Otto Award
    BRE Awards
    3 corone → Re del Pop, del Rock e del Soul
    Video dell’anno
    Accademia Britannica delle Arti Televisive e Cinematografiche
    Miglior artista maschile internazionale
    Brit Awards
    Video dell’anno
    Premi dall’industria televisiva britannica
    Artista del decennio
    Canadian Music Awards:
    Teddy Award ("Leave Me Alone")
    Capital Children Museum:
    Premio umanitario
    Cash Box
    Riconoscimento “Pioniere della Videografia”
    Premio per la miglior scelta dei critici
    Miglior video ("Smooth Criminal")
    Entertainment Tonight
    Artista più importante del decennio
    Forbes
    Artista dell’anno
    Friday Night Videos
    Artista del decennio
    Artista numero 1
    Gardner Street Elementary School
    È stato l’alunno più famoso di quella scuola, che ha intestato a nome del cantante il proprio auditorium
    MTV Video Music Awards
    Miglior videografia
    Miglior video di sempre → Thriller
    National Urban Coalition
    Premio umanitario
    Premio per la miglior scelta del pubblico
    Miglior video → Smooth Criminal
    Rolling Stone
    Video del decennio → Thriller
    Soul Train
    Primo premio annuale Sammy Davis Jr.
    Heritage Award
    Miglior artista R&B contemporaneo
    TV Show (Regno Unito)
    Premio speciale “Goodbye To The 1980s”
    Vanity Fair
    Artista del decennio
    Associazione per la vendita di software videografici
    Miglior video → Moonwalker
    World Music Awards
    Hall Of Fame
    Premio alla carriera per i video musicali
    Miglior scelta dello spettatore → Video per “Dirty Diana”
    [modifica] 1990Premi del cinema USA
    Artista del decennio
    Inaugurazione BMI
    Primo premio alla carriera a Michael Jackson
    Boy Scouts of America
    Premio umanitario “Good Scout”
    Capital Children Museum
    Artista del decennio (presentato dal presidente USA George Bush a Jackson, per la sua attività filantropica per i bambini)
    Nomina agli Emmy Award
    Nomina per la composizione di “You Were There”, canzone dedicata al 60esimo anniversario della nascita di Sammy Davis Jr.
    Grammy Awards
    Miglior video → Leave Me Alone
    MTV Video Music Awards:
    Premio per la miglior videografia → Artista del decennio
    Music Connection
    Uomo del decennio
    Premio per meriti morali:
    Premio assegnato a Jackson, in Giappone
    Sony Entertainment
    Artista del decennio di maggior successo di vendite
    Soul Train
    Artista del decennio
    Vanity Fair
    Artista più di successo nella storia dello show business
    Riconoscimento dalla Casa Bianca
    Artista del decennio (riconoscimento conferito a Jackson dal presidente USA George Bush)
    1991

    MTV Video Music Awards
    Video Vanguard Award rinominato "Michael Jackson Video Vanguard Award"
    Hall of Fame, dedicata ai produttori di video musicali
    Riconoscimento al video per “Thriller”
    Sondaggio sui classici degli anni ottanta → Music Channel, canale televisivo olandese (TMF)
    Miglior canzone → Thriller
    Bollywood Awards
    Premio umanitario mondiale
    Primo sondaggio Internet sui CD musicali
    Miglior artista pop degli anni novanta
    Sondaggio Internet della CNN
    Miglior video di sempre → Thriller
    Premio per il singolo di diamante
    Premio per le vendite USA di 10 milioni di copie per un album o singolo individuale (Michael è stato l’artista più giovane a ricevere il premio)
    Ebony magazine
    Uno dei 100 più importanti personaggi di colore del XX secolo
    Entertainment Weekly
    All’ottavo posto, nella lista dei migliori artisti degli anni 1940-1990
    Entertainment Weekly - sondaggio
    Miglior artista solista moderno → #1. Michael Jackson (25.90% voti)
    Miglior gruppo classico → #2. Jackson Five (13.57% voti)
    Artista o gruppo più sottovalutato → #2. Michael Jackson (17.125 voti)
    Miglior album moderno → #1. "Thriller" → Michael Jackson (23.43% voti)
    Miglior canzone moderna → #2. "Billie Jean" → Michael Jackson (16.11% voti)
    Miglior video → #1. "Thriller" → Michael Jackson (25.11% voti)
    Lista dei 100 migliori artisti maschili secondo Internet
    # 1
    Kora Awards:
    Premio alla carriera
    Premio alla carriera
    Presentato a Michael in Sudafrica, dal presidente della Namibia Hage Geingob.
    1992

    Billboard
    Premio del 1992 per il miglior artista del mondo → #1 singolo mondiale (“Black or White”), #1 album mondiale (Dangerous). Commemorazione del decimo anniversario di Thriller (Album discografico più venduto di sempre).
    Bravo Magazine
    Gold Otto Award
    Gabon (Africa)
    Premio nazionale di merito
    Guinness dei primati
    Contratto artistico più costoso di sempre (890 milioni di dollari)
    International Monitor Awards
    Migliori effetti speciali per un video musicale ("Black or White")
    Hall of Fame, dedicata ai produttori di video musicali
    "Beat It", "Billie Jean"
    Associazione nazionale dei giornalisti radiotelevisivi di colore
    Premio alla carriera
    Premio nazionale di merito
    Premio “Operation One To One” (ricevuto per gli sforzi a favore dei giovani disabili)
    Ambasciatore “Point of Light” (titolo conferito a Jackson dal presidente USA George Bush)
    Pro-Set Los Angeles Music Awards
    Miglior cantante maschile
    Video dell’anno ("Black or White")
    Smash Hits
    Miglior cantante maschile
    1993

    American Music Awards
    Miglior album pop/rock → Dangerous
    Miglior singolo soul/R&B → Remember the Time
    Premio speciale internazionale, per le vendite discografiche e gli sforzi umanitari (si dice che il premio sarà chiamato in futuro “Michael Jackson International Artist Award”)
    American Society of Composers, Authors, and Publishers (ASCAP):
    Miglior artista R&B ("In The Closet", "Remember The Time", "Jam")
    Bravo Magazine
    Gold Otto Award
    Premio BMI
    Canzoni dell’anno → Black or White, Remember the Time
    Echo awards
    Artista internazionale dell’anno
    Grammy Awards
    Premio alla leggenda vivente
    Guinness dei primati
    Premio alla carriera
    Premio “Our Children, Our Hope Of Tomorrow” (a questa cerimonia, il premio è stato anche rinominato in onore di Jackson)
    NAACP Image Awards
    Artista dell’anno (premio d’argento)
    Miglior video → Black or White
    NARM (Associazione nazionale del mercato discografico)
    Premio del 1992, per l’artista urban maschile di maggior successo di vendite ("Dangerous")
    Premio RTL (Germania):
    “Leone d’Onore“
    Smash Hits
    Premio per il miglior artista maschile
    Soul Train
    Filantropo dell’anno
    Miglior singolo R&B → Remember the Time
    Miglior album R&B → Dangerous
    World Music Awards
    Miglior artista pop
    Miglior artista USA
    Miglior artista dell’era
    1994

    Bravo Magazine
    Gold Otto Award
    CableACE Awards
    Premio speciale → Programma speciale su HBO, concerto per la promozione di Dangerous, a Bucarest
    Premio per la migliore scelta dei minori
    Premio ”Caring For Kids” (100.000 ragazzi dalla zona di New York votarono per Jackson)
    Fondazione dei giovani e delle arti di Crenshaw (California)
    Premio umanitario
    MTV Movie Awards
    Miglior canzone per un film → Will You Be There
    Pop Rocky Magazine
    Cantante dell’anno
    Smash Hits
    Miglior cantante maschile
    1995

    Sondaggio per i cantanti preferiti d’America (Harris):
    Michael Jackson è stato il decimo cantante preferito d’America nel 1995
    Black Entertainment Television, premio Hall of Fame
    Michael è stato il primo artista a ricevere il premio
    Billboard
    Premio speciale Billboard Hot 100 ("You Are Not Alone" è stato il primo singolo in ordine di tempo a debuttare direttamente al numero uno di Billboard)
    Billboard Music Video Awards
    Video pop/rock dell’anno → Scream
    Bravo Magazine
    Golden Otto Award
    TVZ Video Awards (Brasile)
    Video internazionale dell’anno → Scream
    MTV Europe Music Awards
    Artista maschile dell’anno
    MTV Video Music Awards
    11 nomine
    Miglior video dance → Scream
    Miglior coreografia → Scream
    Miglior direzione artistica → Scream
    Associazione nazionale per il mercato discografico
    Premio umanitario “Harry Chapin”
    Popcorn Magazine
    Artista del decennio
    Cantante maschile dell’anno
    Poprocky Magazine
    Cantante maschile dell’anno
    Smash Hits
    Miglior artista maschile
    VH1
    Premio speciale per l’attività filantropica
    RIAA
    "HIStory" (pubblicato nel 1995) è stato premiato negli Stati Uniti con 7 dischi di platino
    1996

    American Music Awards
    3 nomine
    Artista pop/rock maschile dell’anno
    Blockbuster
    2 nomine
    Miglior artista pop maschile (HIStory)
    Bravo Magazine
    Golden Otto Award
    Platinum Otto Award → Premio alla carriera (Michael è stato il primo artista a ricevere questo premio)
    Miglior album → HIStory
    Miglior cantante maschile
    Artista più attraente
    Miglior spettacolo
    Brit Awards
    Premio per il miglior artista di generazione
    Grammy Awards (Danimarca)
    Miglior artista maschile internazionale
    Miglior album internazionale → HIStory
    Genesis Awards
    Premio musicale “Doris Day”, 1995 (premio conferito per la sensibilità musicale verso gli animali) → Video per “Earth Song”
    Grammy Awards
    4 nomine
    Miglior video musicale di breve durata → Scream
    Hong Kong Hit Radio
    Miglior artista maschile internazionale
    Canzone dell’anno→ You Are Not Alone
    Irish Music Awards (Irlanda)
    Premio per il miglior artista maschile internazionale → HIStory
    Le Film Fantastique → French Film Awards
    Premio per il miglior video→ Earth Song
    World Music Awards
    (Record per 5 premi conseguiti)
    Miglior artista di sempre per vendite
    Album più venduto di sempre(Thriller)
    Miglior artista maschile per vendite nel 1996
    Miglior artista USA per vendite
    Miglior artista R&B per vendite
    1997

    Premio Bob Fosse
    Miglior coreografia per un video musicale → "Ghosts"
    Bravo Magazine
    Silver Otto Award
    Miglior album, "HIStory"
    Miglior spettacolo
    Miglior stile per un cantante (3º posto)
    TVZ Video Awards (Brasile)
    Video internazionale dell’anno → "Blood on the Dance Floor "
    The Music Factory (Paesi Bassi)
    Miglior artista maschile
    Migliori esibizioni dal vivo
    Rivista Live! (sondaggio dei lettori)
    Artista maschile più memorabile
    Riconoscimento come “Leggenda vivente dell’intrattenimento”
    Popcorn Magazine Awards
    Miglior cantante maschile
    Rock and Roll Hall of Fame
    Stella dedicata ai Jackson Five
    Soul Train
    Ha rinominato il premio videografico in onore di Michael: "Premio “Michael Jackson” per il miglior video R&B/soul/hip hop"

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    1998



    Billboard "Hot 100" (classifica singoli)
    Maggior numero di singoli al numero uno, per un artista maschile (13esimo) (17 sono di Elvis Presley)
    Bravo Magazine
    Silver Otto Award
    Sondaggio dei lettori di Mix Magazine (Danimarca)
    Miglior evento → Concerto di Michael Jackson al Parken Stadium
    Miglior cantante maschile straniero
    Secondo cantante meglio vestito
    Miglior cantante
    Terzo miglior album straniero → "Blood on the Dance Floor "
    Sondaggio degli spettatori di Puls Music TV (Danimarca)
    Miglior cantante maschile straniero (1997)
    Spettacolo dell’anno (1997)
    Sondaggio VH1
    Miglior video di sempre → Thriller
    2000

    G&P Foundation Angel Ball:
    Premio Angel Of Hope (per contributi eccezionali alla lotta contro il cancro)
    World Music Awards
    Miglior artista pop maschile del millennio
    2001

    KIIS-FM:
    Premio alla carriera
    Premio “Michael Jackson Day 10”:
    Presentato al cantante presso il Michael Jackson Day 10 di Adrian Grant, a nome dei milioni di fan
    NASDAQ:
    Premio al NASDAQ, conferito a Michael Jackson dall’ad Hardwick Simmons
    Rock and Roll Hall of Fame
    Stella dedicata a Michael Jackson, per la sua carriera solista
    2002

    American Music Awards
    Premio per l'artista del secolo (9 gennaio)
    Bambi Awards (Berlino, Germania)
    Artista pop del millennio
    Billboard
    Premio speciale per il 20esimo anniversario della pubblicazione di Thriller.
    Celebrate the Magic Foundation:
    Primo "Magical Life Award": premio d'onore per aver reso migliore il mondo, per il suo contributo umanitario e a favore dei bambini (Michael è stato il primo a ricevere questo premio) (annunciato il 20 marzo, conferito il 1º maggio)
    30th Anniversary Award:
    Presentazione da parte del designer Nijel, che aveva già disegnato il Top Selling Artist Of The Decade Award nel 1990
    NAACP Image Awards:
    Miglior video: 'You Rock My World'
    Miglior programma tv speciale: 30th Anniversary Celebration
    Miglior performance in un programma tv speciale: 30th Anniversary (27 febbraio)
    NRJ Awards: (Cannes, Francia)
    Premio per il miglior artista maschile internazionale (19 gennaio)
    Songwriters Hall of Fame
    Inclusione nella sezione Rock and Roll Hall of Fame dedicata ai cantautori
    World Awards (Vienna, Austria)
    World Arts Award 2002 → Premio d'onore per gli sforzi nel mondo volti alla pace e alla tolleranza
    [modifica] 2003BMI
    Miglior canzone: 'Butterflies'
    (Miami, Florida) (Marsha Ambrosius, SPZ Music Inc., Michael Jackson, Epic Records) (5 agosto)

    Chiave della città: Gary, Indiana
    onore conferito a Jackson dal sindaco di Gary
    Chiave della città: Las Vegas
    onore conferito a Jackson dal sindaco di Las Vegas (Art of Music Store) (25 ottobre)
    Power Of Oneness
    Premio alla carriera
    Radio Music Awards
    Michael è stato il primo artista in ordine di tempo a ricevere il premio umanitario RMA (27 ottobre)
    2004

    Premio umanitario (Washington D.C.)
    Presentato a Michael Jackson dall’Associazione delle Spose d’Africa, per onorare la sua lotta contro l’AIDS (1º aprile).
    [modifica] 2006MTV Video Music Awards Japan (Tokyo, Giappone)
    Legend Award (27 maggio)
    World Music Awards (Londra, Regno Unito)
    Chopard Diamond World Music Award (15 novembre)
    Guinness dei primati (Londra, Regno Unito)
    Riconoscimento presentato a Michael Jackson, per onorare otto dei suoi record mondiali ottenuti negli ultimi trent’anni dell’industria musicale.
    Riconoscimento per Thriller, album più venduto del mondo con oltre 104 milioni di copie.
    Portale Michael Jackson Portale Musica

    2011

    MTV Music Award Riconoscimenti
    Michael Jackson, greatest hits medley (1995)
    Best VMA Pop Performance vincitore Michael Jackson Michael Jackson, greatest hits medley (1995)

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    Edited by Oceanya - 23/12/2011, 16:45
     
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  10. Oceanya
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    Michael Jackson: le ultime parole,Murray,dammi il latte..ovvero il propofol..

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    LOS ANGELES - Il cantante chiedeva il “latte”, ovvero il presunto soprannome del Propofol
    A seguito della condanna di Conrad Murray per l’uccisione di Michael Jackson, è emerso che il medico ha collaborato negli ultimi due anni con una squadra addetta a girare un documentario. Il film trasmesso in tutto il mondo a breve col titolo “Michael Jackson and The Doctor: A Fatal Friendship”.

    Il film è stato prodotto dagli inglesi October Films e diretto dal pluripremiato regista di documentari Tom Roberts. La October Films ha fatto sapere che Murray è stato pagato con una cifra simbolica, $1, per la consulenza nel film. In un estratto del documentario, il medico rivela le ultime parole di Jackson: “Supplicava chiedendo per favore, per favore di fargli avere del latte perché era l’unica cosa che avrebbe funzionato”. Ha anche rivelato che Jackson sembrava “isterico”, paragonandolo al suo personaggio nel video Thriller. In altri estratti, il medico viene mostrato seduto nella sua macchina fuori da una delle case di Jackson.

    Murray avrebbe inoltre fornito nuovi particolari sulla vita provata di Jacko: "Non riusciva a godere delle sue proprietà, voglio dire, i paparazzi erano qui, i fan erano qui, erano tutti alla sua ricerca nella proprietà. Siamo scappati molte volte, anche su questa macchina. Saliva sul sedile posteriore e si accucciava, chiedendo alla sicurezza di non seguirci. Il mio cuore batteva forte. Amava questi rischi". Il medico avrebbe infine spiegato che michael non ha richiesto una pedicure o una manicure e "andava in giro con i piedi doloranti e con calli incredibili. Gli ho portato gli specialisti adeguati e lui era molto contento, naturalmente, riusciva a ballare senza dolore per la prima volta”. Il documentario “Michael Jackson and The Doctor: A Fatal Friendship” verrà mostrato negli Stati Uniti entro questa settimana.


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    fonte leggo.it

    Edited by Oceanya - 23/12/2011, 16:47
     
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  11. Oceanya
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    MICHAEL JACKSON, ALL'ASTA
    IL SUO LETTO DI MORTE FOTO

    MIchale+Jackson+Painting+cl1

    Prima è finita all'asta la famosa giacca rossa usata per il video "Thriller", venduta alla cifra di 1,8 milioni di dollari, ora in vendita ci finisce un feticcio ben più macabro a ricordo di Michael Jackson: il letto dove il cantante ha esalato l'ultimo respiro il 25 giugno del 2009.
    Il prossimo 17 dicembre, infatti, centinaia di oggetti provenienti dalla villa di Jacko saranno battuti all'asta a Los Angeles, mentre l'immobile sarà venduto separatamente.
    Quadri, mobili e anche il 'letto di morte', gli oggetti venduti all'astaverranno messi in mostra in anteprima in una mostra nella sede della casa d'aste Julien's auctions, al via il 12 dicembre.
    Murray, nel frattempo, è rinchiuso in carcere a Los Angeles, in attesa dell'udienza del 29 novembre, quando il giudice stabilirà la condanna: rischia fino a quattro anni di reclusione.

    www.leggo.it/FotoGallery/HIGH/20111...del_crimine.jpg

    Edited by Oceanya - 23/12/2011, 16:42
     
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  12. Oceanya
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    Conrad Murray il medico di Michael Jackson condannato a quattro anni per omicidio colposo
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    Il medico di Michael Jackson
    condannato a 4 anni per omicidio colposo
    Accolta la richiesta dei pm. Il giudice: «Il dottor Conrad Murray
    è un pericolo per la comunità: è stato lui a uccidere Jacko»

    MILANO Il medico indagato per aver provocato la morte di Michael Jackson è stato condannato a quattro anni di prigione. La sentenza nei confronti di Conrad Murray è stata emessa martedì, tre settimane dopo che una giuria aveva indagato il cardiologo per omicidio colposo. Nel pronunciare la condanna, il giudice Michael Pastor ha detto: «Il dottor Murray non prova alcun rimorso ed è un pericolo per la comunità. Non dovrebbe essere autorizzato a esercitare la professione mai più nel mondo intero: è stato lui a uccidere MJ».
    PENA MASSIMA – I pubblici ministeri avevano chiesto al magistrato la condanna massima, argomentando che le sue terapie a base di potenti anestetici avevano ucciso il Re del Pop, lasciando tre figli senza il padre. Gli avvocati del 58enne Murray avevano chiesto la libertà con la condizionale, data la mancanza di precedenti penali a carico del medico e visto che sarebbe già stato inabilitato alla professione. Murray dovrebbe scontare la metà della condanna, dato il sovraffollamento delle carceri californiane.


    da corriere.it
     
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  13. Oceanya
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    Michael Jackson sulla Pepsi in edizione speciale



    pepsi-michael-jackson
    In occasione del compleanno del famoso album Bad di Michael Jackson (che compie 25 anni) la Pepsi ha deciso di usare l’immagine del Re del Pop per la sua nuova campagna pubblicitaria. Vi presentiamo il look delle lattine che saranno lanciate in edizione speciale.(gossip.blog.it

    Michael aveva già lavorato con la Pepsi girando un famoso spot nel 1984 e durante le riprese era accaduto un terribile incidente

    Quando i capelli di Michael Jackson presero fuoco durante le riprese per uno spot della Pepsi, ecco il video



    Un video mai visto prima, fino ad ora. Parliamo del clamoroso incidente capitato a Michael Jackson nel 1984 durante le riprese di uno spot tv per la Pepsi. Una scintilla di troppo, un cuoio capelluto a pochi centrimetri, una fiammata, le corse, gli estintori, e la testa di Jacko clamorosamente bruciata, con un buco al centro dei capelli. Immagini incredibili, visibili per la prima volta dopo 25 anni.

     
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  14. Mallory_K.
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    sono quasi passati tre anni dalla sua scomparsa. è un vero peccato aver perso un artista simile.
     
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  15. la sirenetta
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    Michael Jackson
    il re del pop tra segreti e leggenda

    Michael Jackson


    Il giorno in cui Michael morì, il mondo ebbe l'impressione che i Jackson avessero superato odi e rancori, che i genitori e gli otto fratelli stessero elaborando il lutto come normali esseri umani, distrutti dalla scomparsa prematura del numero uno, disorientati dalla perdita improvvisa di un padre nero che lasciava tre figli bianchi - Prince, Paris e Blanket - senza una mamma, affidati alle cure della nonna ottantenne.

    Solo Joe Jackson, il patriarca, duro come una quercia e non meno spietato di quando vigilava sulla sua famiglia canterina come un mastino, si lasciò scappare una frase che i media, insolitamente clementi, attribuirono a un attacco di demenza senile: "Mio figlio vale più da morto che da vivo". Di normale nella dinastia del re del pop non c'era più nulla dal 1965, da quando Joe, nel giorno del settimo compleanno di Michael, portò i Jackson 5 a un concorso di canto e scoprì che il più giovane dei cinque era il genio di casa.

    "Il padre dei Jackson, il vero artefice di quel successo, è un bruto scaltro, vanaglorioso e dispotico. Ferì a tal punto il più sensibile dei suoi sei figli che, per tutta l'età adulta, Michael sarebbe stato animato dalla fiera determinazione a somigliare il meno possibile a Joseph Jackson" scrive Randall Sullivan, il giornalista investigativo firma di punta di Esquire e Rolling Stone, che domani pubblica M - Vita, morte, segreti e leggenda del Re del Pop (Ed. Piemme, 688 pagg., 23,50 euro), l'unica biografia post mortem circostanziata e attendibile su Michael Jackson.

    A oltre tre anni dalla scomparsa di Michael, ora che i debiti sono stati sanati, la normalità è ancora tabù in casa Jackson. Tre miliardi di dollari che attualmente transitano nelle casse (rigidamente amministrati dai tre esecutori testamentari nominati dal defunto) e un patrimonio che ne può generare altrettanti nel giro di pochi anni hanno scatenato una ferocia all'interno della famiglia che Sullivan esplora col rigore del cronista, attenendosi ai fatti, schivando il gossip e lasciando il lettore con una domanda cui ad ogni capitolo si aggiunge un nuovo punto interrogativo: chi ha veramente ucciso Michael Jackson?

    D'accordo, il dottor Conrad Murray sta scontando la pena per aver somministrato la dose fatale di Propofol, il potente ipnotico che il 25 giugno 2009 causò l'arresto cardiaco di Jacko, ma come mai un uomo di 50 anni era in uno stato di decadimento fisico da far pietà al medico legale? Come mai non riusciva a dormire neanche un'ora senza l'aiuto di un anestetico e la presenza di un anestesista? Come aveva fatto l'uomo che possedeva gran parte del catalogo dei Beatles a dilapidare una fortuna al punto da dover accettare un contratto che non sarebbe mai stato in grado di onorare? In quale solitudine era sprofondato l'artista che aveva messo la sua vita in mano ai Testimoni di Geova, a Scientology, al chirurgo plastico Arnold Klein, al Rabbino Boteach, alla Nation of Islam e al consigliere spirituale delle star Deepak Chopra?

    L'agonia di Michael Jackson, rivela Sullivan, era iniziata nel 1994, all'epoca delle prime accuse per pedofilia, quando Evan Chandler, padre del dodicenne Jordan, l'aveva trascinato in tribunale con l'accusa di molestie ai danni di minore ed esposto a umiliazioni inaudite (fu fotografato nudo dalla vita in giù), salvo poi accettare venti milioni di dollari per risolvere il caso in via extragiudiziale - "il primo grande errore del cantante; per tutti significò un'implicita ammissione di colpa. E a rendere più penosa la situazione era il fatto che la fonte principale delle sofferenze da cui cercava di fuggire si annidava proprio all'interno della sua famiglia".

    Sempre più debole, disorientato, schiavo di psicofarmaci eanalgesici, l'artista, lecuifortune erano centuplicate dopo l'uscita di Thriller e l'acquisizione del catalogo dei Beatles, faceva uso di Propofol in tour dall'età di 36 anni.

    Era già al centro di un mostruoso meccanismo che coinvolgeva familiari, amici, legali, impresari, discografici, medici, consiglieri spirituali, governanti, creditori veri o presunti e un'orda di opportunisti che, nel tentativo di estorcergli denaro, macchinavano incessantemente alle sue spalle.

    E i peggiori di tutti erano quelli che portavano il suo stesso cognome. Michael ne aveva fatto le spese già all'epoca della reunion dei Jacksons, un'operazione che il padre padrone non sarebbe riuscito a concludere senza la mediazione di mamma Katherine, l'unico membro del clan che avesse un ascendente su Michael. Fratelli e sorelle, voracissimi, agivano come trapani sulla matriarca affinché intercedesse presso Michael ogni qual volta avevano bisogno di contanti.

    La caccia ai bigliettoni non ebbe termine neanche nelle ore successive alla morte. "La notte stessa - racconta Sullivan - la bambinaia Grace Rwaramba ricevette una telefonata da Katherine: 'I bambini piangono, chiedono di te, non riescono a credere che il papà sia morto. A proposito, ti ricordi che Michael nascondeva sempre contanti in giro per casa? Mi trovo nella sua villa proprio in questo momento. Secondo te dove li ha messi?'. I membri della squadra di sicurezza sostennero che fu La-Toya a riempire borsoni di tela con sacchi neri colmi di contanti e a sistemarli in garage".



    Pur non consentendo ai familiari l'ingresso in casa, Jackson continuava a esserne ostaggio. All'epoca del tormentato processo per pedofilia, che nel 2005 si concluse con l'assoluzione, gli avvocati raccomandarono la presenza dei familiari in aula; avrebbe favorevolmente impressionato i giurati. Quelli ne approfittarono per riguadagnare terreno. Fu il fratello Jermaine, che si era convertito all'Islam, ad architettare la fuga in Bahrein, dove Michael e i figli divennero a tutti gli effetti prigionieri di lusso dello sceicco Abdullah, che finanziava i capricci della star con la mira di lanciare una propria carriera discografica.

    Gli ultimi anni furono rocamboleschi, ma allo stesso tempo lividi. In fuga tra le sabbie arabe, nella verde Irlanda o in una sordida hacienda di Las Vegas, Jackson era costretto a confrontarsi quotidianamente con gli squali. Non c'era più ombra di creatività nell'artista, che per oltre quindici anni visse al centro di una miriade di complotti (quello della sua casa discografica per indebolirlo economicamente non è mai stato provato).

    Dopo l'assoluzione del 2005, "tentava in tutti i modi di trovare un sistema di far soldi che non implicasse la sua presenza su un palcoscenico o in uno studio di registrazione". E allo stesso tempo era invischiato in tanti e tali procedimenti penali e civili da non potersi permettere neanche un conto a proprio nome; i capitali transitavano in quelli di fiduciari sfiduciati, di Arnold Klein o della bambinaia che gli aveva sguinzagliato la Nation of Islam.

    Quando, in occasione dei concerti alla 02 Arena, si tornò a parlare di milioni, rispuntarono i vecchi 'amici': "L'ex manager Frank Dileo, membri della famiglia e persino John Landis, il regista di Thriller, che si era mosso per primo il 21 gennaio del 2009, quando i concerti di Londra erano solo un progetto".

    Il quartier generale dei Jackson, la villa di Hayvenhurst, era (ed è) il centro nevralgico dove genitori, fratelli, nipoti, nuore sedotte e abbandonate tessevano trame degne delle Cronache dal Serraglio. Michael era diventato l'ultima ruota del carro, gli comunicavano a cose fatte che le serate da dieci erano diventate venti, poi trenta, poi cinquanta "perché altrimenti la cifra non sarebbe stata sufficiente a colmare i buchi".

    Terrorizzato di finire sul lastrico e non riuscire a provvedere ai figli, l'artista firmava e invocava dosi sempre maggiori di Propofol per riuscire ad addormentarsi. I concerti di Londra non si sarebbero mai fatti, neanche se fosse vissuto.

    Non ci fu pietà per il defunto. "Nel 2009, prima che le varie apparizioni (pagate) dei Jackson nel giorno del compleanno di Michael causassero il rinvio del funerale dal 29 agosto al 3 settembre, la sepoltura era stata ritardata per le discussioni tra Janet e gli amministratori del patrimonio da una parte, e tra Janet e la sua famiglia dall'altra. Essendo l'unico membro della famiglia a vantare una certa agiatezza, aveva versato il deposito di 40mila dollari a Forest Lawn. In luglio e agosto si era rifiutata di far celebrare il rito funebre senza prima aver riavuto i suoi soldi".
    L'ultimo atto dei soliti noti è recentissimo, cinematografico e goffo: nel tentativo di sfiduciare i tre esecutori testamentari ed entrare in possesso del patrimonio i fratelli organizzano il rapimento di Katherine, l'unica in grado di contrastarli in quanto tutrice legale dei minori. Con l'aiuto di un medico compiacente le fanno credere di aver avuto un picco ipertensivo. Un commando guidato da Rebbie, Randy, Janet e Jermaine la accompagna
    in una spa dell'Arizona, lasciandola per giorni senza cellulare e senza tv, mentre invia ai legali una lettera in cui reclamano la gestione del patrimonio (che sortisce tutto tranne il risultato sperato).

    Prince e Paris, i due figli maggiori, mangiano la foglia e cominciano a inviare messaggi via Twitter in cui denunciano la scomparsa della nonna e accennano al complotto. "Quella serie di colpi di scena maldestri hanno diviso i suoi figli più che mai - conclude Sullivan - e la matriarca è ancora oppressa dalla tristezza della situazione".

    Le è stata di conforto la finalizzazione dell'acquisto di altre undici tombe nella Holly Terrace di Forest Lawn. "Così da morto Michael Jackson sarebbe stato circondato dai membri di una famiglia che aveva cercato di tenere a distanza per gran parte della sua vita". L'ultimo capitolo del thriller è ancora tutto da scrivere. La parola, adesso, spetta ai figli. E stando alla cronaca non sono tre pezzi facili.
     
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22 replies since 21/1/2009, 14:30   5275 views
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