Castello di Lagopesole: alla corte di Federico II

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Oceanya
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Castello di Lagopesole: alla corte di Federico II

    a98b40687b


    La località lucana ospita uno degli esempi più belli e caratteristici di castelli federiciani nel Sud Italia, con stili ed elementi architettonici variegati

    Nella provincia di Potenza si trova un comune noto soprattutto per le celebrazioni religiose, le sagre e le tradizioni popolari, ma anche per mantenere ancora un dialetto locale meridionale: si tratta di Avigliano, che custodisce un ricco patrimonio storico-architettonico. Uno dei suoi gioielli si trova nella frazione di Castel Lagopesole, nota a sua volta per il passato svevo e il legame con le figure di Federico II e di suo figlio Manfredi, oltre che per essere stato uno dei luoghi di rifugio dei briganti guidati da Carmine Crocco. Qui si innalza su un’altura, in tutta la sua magnificenza, il Castello, a dominare la sottostante Valle di Vitalba.

    Considerato una delle ultime residenze volute da Federico II in terra lucana, venne realizzato tra il 1242 e il 1250 e si presenta come un'imponente testimonianza di architettura fortificata medievale in cui suscita interesse la presenza di una cappella palatina, caso alquanto raro e singolare per una costruzione fatta realizzare dall’imperatore svevo. La chiesa, infatti, è l’unico esempio tra i castelli risalenti all’epoca imperiale: si presenta in un austero stile romanico, che i restauri effettuati negli ultimi anni del XX secolo hanno portato alla luce e consegnato ai posteri nel suo originario splendore. Nel massiccio blocco rettangolare che costituisce il castello gli ambienti, articolati su due piani, si distribuiscono intorno a due cortili, uno maggiore, sul quale si affacciano i saloni, le stanze di rappresentanza adornate con splendidi capitelli raffiguranti la flora e la fauna del territorio circostante, e la chiesa, e uno minore, che accoglie nel mezzo il donjon che nell'antichità era destinato ad attività di servizio.
    Nel corso dei secoli i numerosi rifacimenti ed accrescimenti ne hanno mutato l’aspetto: gli architetti svevi aggiunsero all'edificio di età normanna nell’ala nord una sala per l'ascolto della musica e alcuni camini, e una scala nell’ala ovest, mentre iniziarono ex novo l'edificazione del donjon, Nel 1964 il cortile del castello di Lagopesole è stato la location per la scena del sinedrio del film Il Vangelo secondo Matteo, di Pier Paolo Pasolini: il regista ha utilizzato attori non professionisti scelti tra la popolazione del borgo medioevale. Il castello, oggi proprietà demaniale e sede del Corpo Forestale dello Stato, ospita numerose attività culturali e dal 2000 accoglie l'Antiquarium realizzato con i materiali medievali rinvenuti durante le campagne di scavo effettuate nel cortile minore alla fine degli anni Novanta.


    www.turismo.it
     
    Top
    .
0 replies since 15/6/2015, 00:51   55 views
  Share  
.
Top
Top